In casa Ferrari si lavora per rendere più competitiva una SF-25 che sin qui si è dimostrata molto deludente. Ecco le prossime mosse della Scuderia modenese per dare speranza ad Hamilton e Leclerc.
La Ferrari è uscita da Imola con il quarto posto conquistato da Lewis Hamilton ed il sesto da Charles Leclerc, sfortunato nel finale a causa dell’ingresso della Safety Car. Il risultato non è stato così disastroso considerando la posizione di partenza, con entrambe le SF-25 fuori dalla top ten dopo l’esclusione dalla top ten. Il passo gara del Cavallino era da terza forza, comunque ben distante dalle McLaren e dalla Red Bull di un Max Verstappen semplicemente perfetto sulle rive del Santerno.
La prossima tappa è Monte-Carlo, in programma per questo week-end a giudicare dalle parole di Leclerc, non c’è da stare tanto allegri. Intervistato ad una tv francese, gli è stato chiesto se fosse ottimista in vista della sua gara di casa. Il monegasco ha risposto con un laconico “no”, pensando forse alle croniche difficoltà in qualifica della Ferrari. Su una pista come quella del Principato, il 99% del risultato lo si blinda al sabato, e con una performance simile a quella di Imola, non si andrebbe da nessuna parte. Ecco perché sono in arrivo dei correttivi, sia a breve che a lungo termine.
Ferrari, le novità riguardano ala e sospensione
Secondo quanto riportato in questi giorni dal “Corriere della Sera“, la Ferrari utilizzerà a Monte-Carlo l’ala posteriore dello scorso anno, quella sfruttata in occasione del week-end dominato da Charles Leclerc, autore della pole position e poi vincitore in gara. L’obiettivo è quello di trovare il massimo equilibrio possibile, in modo da garantire a Leclerc e Lewis Hamilton di avere a che fare con una SF-25 più guidabile, dando la confidenza giusta per poter spingere tra i muretti del Principato.

Non è finita qui, perché secondo la medesima fonte, la Ferrari porterà a Silverstone la nuova sospensione posteriore, quella di cui si era già parlato nel corso delle ultime settimane. Il collaudo al banco dinamico sarebbe stato sperato in queste ore, ed è attualmente sotto esame nei test in galleria del vento. Sono al vaglio anche nuove soluzioni aerodinamiche, a conferma di come il team di Frederic Vasseur non abbia alcuna intenzione di mollare lo sviluppo della SF-25. Hamilton aveva smentito ad Imola l’avvento di una nuova sospensione posteriore, ma il susseguirsi delle indiscrezioni porta a pensare che qualcosa stia bollendo in pentola.