Max Verstappen si deve accontentare della seconda posizione nelle qualifiche di Sakhir. Il campione del mondo vuole la vittoria.
Le qualifiche del Gran Premio del Bahrain hanno riproposto la Ferrari in pole position, un risultato che mancava dal GP dell’Azerbaijan dello scorso anno. Charles Leclerc ha sovvertito tutti i pronostici, dal momento che chiunque immaginava che Max Verstappen avrebbbe tenuto gli avversari alle proprie spalle.
Il campione del mondo aveva concluso al top le libere di ieri e quelle di stamattina, ma non aveva fatto i conti con la splendida F1-75. Il campione del mondo si è infilato in extremis nel panino delle due Rosse, tenendo dietro Carlos Sainz per appena 6 millesimi di secondo.
La sensazione è che Verstappen non sia stato autore del giro perfetto, quello che di solito riesce a tirare fuori. L’olandese ha piazzato il record nel primo settore, perdendo nel resto della pista anche grazie al gran telaio della Ferrari che nel tratto centrale ha fatto la differenza.
Tra il figlio di Jos ed il compagno di squadra Sergio Perez ci sono solo un paio di decimi, un gap nettamente ridotto rispetto a quello che ci aspettavamo e che vedevamo lo scorso anno. Per la gara, ci sentiamo di dire che il #1 possa essere ancora il favorito, visto l’impressionante long run che aveva messo in mostra ieri e nei test invernali, svolti su questa pista la scorsa settimana.
Un sollievo, se così possiamo chiamarlo, per l’olandese è l’assoluta assenza delle Mercedes. Lewis Hamilton scatterà con il quinto tempo, a quasi sette decimi dalla pole e ad oltre mezzo secondo da colui che gli ha strappato la corona iridata. George Russell è addirittura nono, dal momento che ha commesso un errore in Curva 1 nel giro decisivo. Delude anche l’AlphaTauri, che monta la power unit Honda, con Pierre Gasly decimo e Yuki Tsunoda sedicesimo.
Verstappen, qualcosa è mancato nel momento decisivo
Max Verstappen si è dovuto accontentare della seconda posizione nelle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, dove lo scorso anno fece la pole salvo poi chiudere secondo in gara dietro a Lewis Hamilton. Dopo il primo settore dell’ultimo tentativo, l’olandese sembrava tranquillamente il favorito per la pole, ma negli altri due tratti ha perso qualcosa.
Il campione del mondo ha raccontato le proprie sensazioni alla stampa nel post-qualifiche, confermando che qualcosa non è andato secondo i piani: “Ad essere onesto non so cosa sia successo, è difficile dire se avessi ancora del margine. Nel Q2 siamo andati bene, nel Q3 abbiamo faticato con il bilanciamento dell’auto. Siamo andati a corrente alternata e questo lo abbiamo pagato. Devo ammettere che la macchina va bene soprattutto in gara, almeno da quanto si è visto nelle prove. Questa è la cosa più importante. E’ comunque una buona giornata, un buon inizio della nuova era“.
Verstappen ha poi specificato quelle che sono state le problematiche: “Bilanciamento? Non fantastico, ma ovviamente non è troppo negativo, altrimenti non saremmo stati in prima fila. In qualifica vuoi sempre andare bene, ma la cosa più importante è far funzionare la macchina in gara. La battaglia è stata ravvicinata con Carlos e Charles fino alla fine. Loro hanno fatto un ottimo lavoro nell’inverno e speriamo che sarà una gara entusiasmante“.
Effettivamente, c’è tutto il potenziale per vedere una corsa divertente ed appassionante. La Ferrari è in grado di giocarsi le vittorie e queste qualifiche lo hanno confermato, anche se Super Max si è già candidato ad un pronto riscatto. Nel primo settore, la RB18 ha avuto qualcosa in più, segno che la velocità di punta non manca e che le possibilità di sorpasso ci saranno. La gara sarà lunghissima e sono attese due soste, per cui anche le strategie risulteranno fondamentali.