Daniel Ricciardo è risultato positivo al Covid-19 la scorsa settimana. Adesso è arrivata l’ufficialità da parte della McLaren.
Il pre-campionato di Daniel Ricciardo non è stato affatto semplice dopo un 2021 ricco di alti e bassi all’esordio con la McLaren. L’australiano è stato costretto a saltare i test del Bahrain per un malessere palesatosi la scorsa settimana. Dopo qualche giorno di attesa, il pilota è stato dichiarato positivo al Covid-19, lasciando il volante a Lando Norris per tutti e tre i giorni di prove. 
Va detto che quanto si è visto negli ultimi giorni di prove non è risultato molto incoraggiante per il team di Woking, rallentato da vari problemi ai freni sulla nuovissima MCL36. La prova di questo viene dal fatto che Norris è riuscito a completare 200 giri, pochi in più rispetto agli altri che si sono però alternati al volante delle monoposto.
Parlando di potenziale vero e proprio, la monoposto britannica non sembra essere messa male. La power unit Mercedes rappresenta la solita garanzia, ma è l’affidabilità il nodo cruciale da sistemare. Le frecce d’argento, la Ferrari e la Red Bull sembrano avvantaggiate sul fronte delle performance, e la sensazione è che la McLaren se la giocherà con le altre piuttosto che con i top team.
Ricciardo, ecco la decisione finale sul GP del Bahrain
Fortunatamente, pochi minuti fa è arrivata l’ufficialità: l’ultimo tampone ha dato esito negativo, e Daniel Ricciardo sarà regolarmente presente al via del GP sul tracciato di Sakhir che si disputerà domenica alle 16 ora italiana. La McLaren lo ha annunciato poco fa con un comunicato stampa, che ha reso felici tutti i tifosi dell’australiano.
“Il team McLaren F1 conferma che dopo il test positivo al Covid-19 della scorsa settimana, Daniel ha ora ottenuto un numero di test negativi e tornerà nel paddock sin da giovedì pronto per gareggiare nel Gran Premio del Bahrain. Ora si sente meglio giorno dopo giorno e sta seguendo le pratiche locali, restando ancora in isolamento“.
Ricciardo sarà, dunque, regolarmente in macchina per il Gran Premio del Bahrain, sperando in una netta svolta rispetto al 2021. Il nativo di Perth avrà un compito non facile, dal momento che ha avuto solo un giorno e mezzo di test per provare questa monoposto, così diversa rispetto al passato.
Lo scorso anno, Daniel è tornato alla vittoria imponendosi nella fantastica doppietta McLaren di Monza, ma per il resto è stato sonoramente battuto da Lando Norris. Va detto che il britannico era già al terzo anno con il team di Woking, ma da uno come Daniel ci si aspettava molto di più.
Ricciardo, dopo l’addio alla Red Bull, ha gareggiato per due anni in Renault, per poi dover cambiare nuovamente monoposto ed adattarsi alla McLaren. Tutti questi stili di guida differenti non lo hanno di certo aiutato, ma c’è la sensazione che questo 2022 sia un anno da dentro o fuori per lui.
La delusione più grande in tutto questo resta quella di Oscar Piastri, giovane talento di casa Alpine e vincitore del campionato di Formula 2 lo scorso anno con una stagione fenomenale. L’australiano era stato “liberato” dal team di Enstone grazie ad un accordo con la McLaren, che in caso di necessità lo avrebbe potuto utilizzare per il GP del Bahrain.
Tuttavia, Ricciardo è risultato negativo al Covid-19 e potrà regolarmente salire in macchina già da venerdì, con Piastri che avrà altre occasioni in futuro. Il giovane talento mastica amaro nel vedere, tanto per fare un esempio, Guanyu Zhou in F1 con l’Alfa Romeo, pilota che aveva sonoramente battuto lo scorso anno. La classe del giovane australiano non è un mistero, ed è molto probabile che già il prossimo anno abbia la sua prima grande occasione.
