Legge+di+Bilancio+2022%3A+brutte+notizie+per+il+settore+auto
tuttomotoriweb
/2021/12/29/legge-bilancio-2022-brutte-notizie-settore-auto/amp/
News

Legge di Bilancio 2022: brutte notizie per il settore auto

Published by
Luigi Ciamburro

Il settore delle auto a zero emissioni rischia di subire una battuta d’arresto in seguito all’approvazione della nuova Legge di Bilancio.

Auto elettriche (getty images)

La Legge di Bilancio 2022 sarà approvata il 31 dicembre 2021, ma non ci saranno buone notizie per il settore automotive. Infatti non sono presenti bonus nonostante le associazioni di categoria avevano lanciato un appello per sostenere le aziende e favorire il passaggio alle auto ecologiche. Non sono presente quindi incentivi per l’acquisto di auto nuove, comprese quelle elettriche, che rischiano di subire una frenata nelle vendite nel mercato italiano.

Due gli emendamenti dedicati agli incentivi delle auto che sono stati bocciati: erano stati ipotizzati bonus da dividere in tre fasce, in base alle emissioni, a cui si aggiungeva l’obbligo di rottamazione per la fascia più alta. Inoltre erano previsti sostegni economici per l’acquisto di auto usate Euro 6 con obbligo di rottamazione.

Gelo e neve: consigli utili per prendersi cura dell’auto

Gli appelli delle associazioni cadono nel vuoto

Prima della votazione le principali associazioni di categoria, come Anfia e Motus-E, avevano chiesto al Governo l’approvazione di quella che avevano definito “l’unica proposta di piano strutturale per la mobilità sostenibile, pienamente condivisa dalle imprese della filiera produttiva nazionale e da tutti gli operatori che stanno investendo per lo sviluppo della mobilità elettrica”. Ma gli appelli sono caduto nel vuoto.

Secondo le previsioni il mercato di veicoli a zero emissioni potrebbe passare da una quota di 9,4% al 5%. Una situazione paradossale evidenziata dal segretario Uilm Gianluca Ficco: “La beffa è che il Governo ha adottato incentivi per le auto elettriche quando in Italia non se ne producevano, mentre oggi che le produciamo li lasciano decadere. Sembra quasi che si lavori contro gli interessi nazionali”.

Sembra difficile che si possa apportare una modifica al testo. Il Governo dovrebbe emanare un provvedimento ad hoc a partire da gennaio, ammesso che si trovi la copertura finanziaria e con i dovuti tempi tecnici. L’assenza di nuovi contributi economici andrebbe ad interrompere un trend positivo proprio in un momento in cui al settore è richiesta un’ulteriore accelerazione verso la transizione ecologica.

Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

La Ferrari potrĂ  puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

8 ore ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

1 giorno ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

2 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

3 giorni ago

Ferrari, è giĂ  allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

3 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Sprint Race: Marquez è di un’altra categoria, Quartararo rovina tutto

La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…

4 giorni ago