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Superbike

Bautista confessa: “Perché lascio Honda per tornare in Ducati”

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Matteo Bellan

Bautista racconta cosa lo ha spinto a fare ritorno in Ducati, lasciando Honda dopo due anni. Il pilota spagnolo non si mette pressione.

Alvaro Bautista (foto WorldSBK)

In Indonesia ci sarà l’ultimo weekend di Alvaro Bautista in sella a una Honda CBR1000RR-R Fireblade. Un biennio non facile, i risultati ottenuti non hanno rispecchiato le aspettative.

Oltre a lui, anche Leon Haslam lascerà il team HRC dopo due anni. Cambio completo per la squadra, che nel 2022 punterà su Iker Lecuona e Xavi Vierge. Bautista sperava di lottare per il titolo Superbike, ma non ci è riuscito e ci riproverà l’anno prossimo tornando in Ducati.

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SBK, Bautista senza aspettative per il ritorno in Ducati

Bautista al sito ufficiale WorldSBK ha così parlato del suo ritorno in Ducati nel 2022: «Non voglio aspettarmi nulla. Ho guidato la moto due anni fa e non so come sia in questo momento. Voglio guidare e provare a recuperare il buon feeling che avevo allora. Non mi aspetto nulla. Non voglio pensare che vincerò o lotterò per il campionato. Ovviamente voglio fare risultati, però non ho una posizione specifica come obiettivo per la prossima stagione. Voglio godermela e vedremo come andrà».

Nel 2019 il debutto di Alvaro con la Panigale V4 R fu uno shock, vinse le prime undici gare consecutivamente. Sembrava destinato a vincere il titolo SBK, però una serie di cadute aiutò Jonathan Rea a confermarsi campione. Lo spagnolo non si mette pressione addosso, anche se sa che le aspettative saranno elevate.

Ha avuto modo anche di spiegare come è arrivato alla decisione di lasciare Honda e di fare il ritorno sulla rossa: «Non è stato semplice. HRC è una grande azienda, Ducati ha già una moto competitiva. La mia sensazione è che in Honda riusciranno ad avere una moto competitiva, però hanno bisogno di tempo. In questo campionato le regole non ti permettono di fare cambiamenti come in MotoGP. Non sono più giovane e non ho quel tempo. La mia è stata una decisione legata al tempo: voglio una moto veloce e competitiva subito. A Honda serve tempo, io non ce l’ho».

Il pilota spagnolo ha avuto modo anche di parlare sia della stagione 2021 che del bilancio complessivo della sua avventura nel team HRC: «Questo campionato è stato peggiore di quanto mi aspettassi. Dopo la prima stagione, pensavo andasse meglio. Non siamo migliorati molto rispetto al 2020. Solo da metà anno abbiamo fatto qualche progresso e siamo riusciti a lottare per il podio, ma credevo che ce l’avrei fatta prima. In queste due stagioni abbiamo imparato molto, ho più esperienza in Superbike».

Alvaro Bautista (Getty Images)
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Matteo Bellan

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