Ad ottobre arriva la terza edizione del suv medio Porsche Macan. Scopri le caratteristiche di uno dei modelli più amati al mondo. 
Dopo quello del 2018 Porsche Macan subisce un secondo restyling che arriverà nelle concessionarie a partire dal prossimo mese di ottobre. Cambia innanzitutto il design, a cominciare dal fascione anteriore che ha uno stile più sportivo e muscoloso. Nuovo anche il fascione posteriore che comprende un vistoso diffusore per aumentarne la grinta. I cerchi in lega sono disponibili da 19, 20 e 21 pollici e offerti rispettivamente con Macan, Macan S e Macan GTS. Inoltre è possibile scegliere tra sette design di cerchi inediti per personalizzare ulteriormente il proprio suv.
Cambia anche il look degli interni: al posto dei pulsanti classici ci sono superfici sensibili al tocco, la leva del cambio automatico è più corta, l’orologio analogico presente sulla parte superiore del cruscotto è di serie, mentre si potrà personalizzare le altre zone con vari pacchetti optional. Presente anche uno scherma digitale da 10.9 pollici e un nuovo volante multifunzione.
Motore e telaio
La Porsche Macan sarà spinta dalla nuova versione del 4 cilindri turbo da 265 CV, aumentando di 20 CV rispetto alla precedente edizione, che gli consente di scattare da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi e toccare una top speed di 232 k/h. Sull’edizione Macan S, invece, viene montato il V6 da 2,9 litri che eroga 440 CV e raggiunge una velocità massima di 272 km/h. Sarà proposta in tre versioni: Macan, Macan S e Macan GTS che si differenziano per le specifiche dei motori, tutti associati al cambio automatico a doppia frizione PDK e al sistema di trazione integrale Porsche Traction Management (PTM).
Gli ingegneri tedeschi hanno rivisitato anche il telaio della nuova Porsche Macan, per far fronte alla potenza maggiorata. Sulla Macan GTS l’assetto è stato abbassato di 10 mm, mentre le sospensioni pneumatiche sono più rigide. 
