Il Mondiale Superbike 2021 può diventare un duello Yamaha-Kawasaki, ma Ducati non si sente ancora tagliata fuori e Foti spiega che ci credono.
Ducati rischia per un altro anno di rimanere senza titolo mondiale Superbike. Il digiuno è iniziato dopo il 2011, anno in cui fu Carlos Checa con il team Althea a riportare la corona iridata a Borgo Panigale.
In questo momento Toprak Razgatlioglu (Yamaha) e Jonathan Rea (Kawasaki) sono nelle prime due posizioni della classifica, rispettivamente con 183 e 181 punti. Il ducatista Scott Redding è terzo a quota 117. Ha perso molti punti nell’ultimo round a Donington Park e deve cercare di ridurre il gap nel prossimo che si disputerà ad Assen. Il suo compagno Michael Rinaldi è quinto a 94 punti, più in difficoltà ancora.
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Serafino Foti in un’intervista al sito ufficiale WorldSBK.com ha fatto un bilancio della stagione Ducati: «Siamo qui per vincere il titolo, purtroppo abbiamo avuto un weekend sfortunato a Donington. Abbiamo avuto molti problemi. Bisogna analizzare tutti i dettagli e cercare di migliorare per il resto della stagione».
Redding ritiene che sia divenuto più complicato trovare il giusto setup della Panigale V4 R rispetto al 2020. Il team manager Aruba Racing Ducati risponde: «Rispetto all’anno scorso, i nostri competitor hanno fatto un grande step. Questa è una cosa importante. Certamente a volte abbiamo degli alti e bassi, non siamo consistenti. Bisogna capire. Vogliamo stare al top sempre, questo è il nostro obiettivo».
Si passa poi a parlare di Rinaldi e delle aspettative nei suoi riguardi: «Ha avuto un inizio difficile ad Aragon, l’aspettativa era molto alta dopo quello che aveva fatto lo scorso anno. Da Estoril ha avuto un buon feeling con la moto. A Misano ha avuto un weekend incredibile. A Donington è stato difficile, invece. Mi aspetto che stia in top 5 nel resto della stagione».
Anche se c’è distanza rispetto alla vetta della classifica Superbike, Foti è chiaro nel dire che in Ducati non si vogliono assolutamente arrendere: «Vogliamo provare a vincere campionato. Abbiamo tante persone che fanno un grande lavoro e spingono sempre al 100% per l’obiettivo. Non ci arrendiamo, il nostro approccio è questo. Non è finita. Il gap è abbastanza grande, però il campionato non è concluso. Dobbiamo spingere duramente per il resto della stagione e vedere come andrà».
Per quanto riguarda la line-up piloti del 2022, ancora nessun movimento concreto da parte del team: «È un po’ presto – afferma Foti – ne parleremo più avanti».
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