Marquez dopo il ritorno alla vittoria al Sachsenring ha raccontato che anche il supporto di Doohan è stato importante per avere fiducia. 
Se c’era una pista che poteva consentire a Marc Marquez di esaltarsi nonostante la condizione fisica non ottimale, era sicuramente il Sachsenring. Quasi tutte le curve sono a sinistra e ciò permetteva meno sforzo sul braccio destro, quello operato tre volte nel 2020.
Grande gara la sua. Alla vigilia non si era detto possibilista sulla vittoria e invece ha sorpreso tutti vincendo. Un successo arrivato anche con qualche secondo di margine sul secondo, Miguel Oliveira, che nel finale ha mollato dopo aver cercato di recuperare lo svantaggio.
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MotoGP Germania: Doohan ha aiutato Marquez
Marquez al termine della gara MotoGP al Sachsenring ha rivelato di aver ricevuto aiuto anche da Mick Doohan: «Quando sei in difficoltà, cerchi di trovare aiuto. Puig, il team, la mia famiglia e il mio manager mi hanno aiutato tanto. Doohan si era ritrovato in una situazione simile alla mia, al Mugello ho parlato con un po’ con lui. Successivamente abbiamo avuto una chiamata telefonica di circa 30 secondi. Lui parlava e io ascoltavo. Gli avevo chiesto quali erano le sue sensazioni e i suoi problemi nel 1992-1993».
Doohan ha avuto una carriera con diversi infortuni gravi e proprio per questo l’ha conclusa anticipatamente. La sua esperienza è stata di aiuto a Marc: «Mi ha spiegato tutto e si trattava delle stesse cose che vivo io adesso. Difficoltà a capire la moto, lo stile di guida, commettere stupidi errori e cadute. In alcune gare sei veloce, in altre lento. Sapere che uno come Mick ha subito questo, soffrendo e combattendo, ti dà fiducia per il futuro. Mi ha aiutato tanto». 
