Redding deluso per prestazione e risultato in Gara 1 Superbike a Misano. Le sue aspettative erano molto diverse, domenica dovrà riscattarsi.
Deludente la Gara 1 Superbike di Scott Redding oggi a Misano. Il pilota del team Aruba Racing Ducati ha chiuso solamente al quarto posto. Battuto non solo da Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, ma anche dal compagno Michael Ruben Rinaldi che ha vinto la manche.
L’inglese sperava di recuperare punti nella corsa iridata e invece ne ha persi. Da vedere se domenica tra Superpole Race e Gara 2 riuscirà a mettere in pista una prestazione decisamente migliore di quella di oggi. La sua Panigale V4 R è una moto che può vincere sul circuito Marco Simoncelli, sta a lui estrarne il massimo potenziale.
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Redding al termine di Gara 1 Superbike non ha nascosto la sua frustrazione per come sono andate oggi le cose a Misano: «Non avevo grip all’anteriore e nessun feeling. Ho provato a spingere, però ho avuto dei momenti difficili e ho dovuto rallentare perché ero in costante pericolo di caduta. Sono stati 21 giri di fatica, è stata una questione di sopravvivenza. Non è stata la gara in cui potevo spingere per fare un buon risultato. Questo mi delude».
Il pilota britannico e il team devono capire come riuscire ad essere efficaci quanto Rinaldi, veramente in palla a Misano dopo un avvio di Mondiale SBK così così: «È davvero un peccato, perché l’altra Ducati ha funzionato in maniera eccezionale. Non so perché. Nei primi giri ero dietro a Rinaldi e ho visto che aveva tanto grip. Ha superato tutti quando e dove voleva. Appena ha dato gas è sparito. Dobbiamo capire come risolvere i problemi sulla mia moto. Come ad Aragon, giriamo in tondo e non riusciamo a migliorare».
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