Danilo Petrucci spera nel nuovo telaio KTM per provare a compiere un salto di qualità. Il rischio è di restare fuori dalla MotoGP nel 2022. 
Danilo Petrucci ha ottenuto due buoni risultati a Le Mans, quinto, e al Mugello, nono. Ma rischia di non vedere rinnovato il contratto con KTM per il prossimo anno. L’opzione a favore della casa austriaca è scaduta lunedì 31 maggio e finora non è arrivato nessun segnale di distensione. Anzi, i vertici di Mattighofen hanno preannunciato l’arrivo di Remy Gardner per il prossimo anno. Quindi uno tra Petrux e Lecuona sicuramente salterà. Ma le ultime voci di corridoio parlano di una possibile scalata di Raul Fernandez e a quel punto entrambi i piloti Tech3 dovrebbero guardarsi intorno.
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Al Montmelò serve un buon risultato
Intanto sta per arrivare in Catalunya e Danilo Petrucci non ha altra scelta che puntare ad un buon risultato. Al Mugello i piloti factory hanno potuto contare sul nuovo telaio, la speranza è che possa provarlo quanto prima e porti delle migliorie nella gestione delle gomme permettendogli di fare dei passi avanti nelle qualifiche. “Ora la guida della moto è più naturale e si consuma meno sul bordo della gomma”, ha detto Brad Binder, quinto al Mugello, dopo aver provato la nuova componente.
Prima di andare a Barcellona, Danilo Petrucci ha detto che “Montmeló non è molto facile e probabilmente sarà di nuovo difficile. Lo sappiamo , dobbiamo lavorare molto e forse avremo un aggiornamento da KTM. Ma comunque dobbiamo anche fare meglio con quello che abbiamo. Ho già fatto dei passi avanti positivi al Mugello e spero di poter continuare così questo fine settimana”. Il rischio è che il pilota di Terni debba lasciare per sempre la MotoGP, dal momento che ormai tutti i team di ogni colore e marca hanno deciso di puntare sui giovani piloti della Moto2. 
