Luca Marini non crede che ci sarà più una rivalità come quelle viste in passato, ma punta ad andare forte in MotoGP. 
Oggi è stata una giornata importante in casa Ducati. Sono state presentate infatti le due moto che guideranno i due rookie Luca Marini ed Enea Bastianini. Entrambi provenienti dalla Moto2, nella passata stagione hanno lottato per il titolo punto su punto e quest’anno condivideranno lo stesso box nel Team Esponsorama.
Come riportato da “Motorsport.com”, in un incontro con i media Luca Marini ha così parlato di questa nuova esperienza che lo attende: “Questa moto è fantastica. Sinora ero salito su quella di Dovizioso e Petrucci, ma avevano una posizione che non mi piaceva e infatti non mi ero trovato molto bene. Abbiamo già migliorato qualcosa a livello di ergonomia. Non vedo l’ora di cominciare”.
Marini: “Non ci saranno rappresaglie con Vale se gli dovessi finire davanti”
Il rider italiano ha poi proseguito: “Con Enea è tutto ok, ci conosciamo da anni e ci rispettiamo. Dobbiamo imparare a conoscere meglio le nostre moto”. Incalzato sulla possibilità che si crei con Bastianini una rivalità made in Italy come quella del passato tra Rossi e Biaggi, Marini ha così risposto: “Lo spero perché vorrebbe dire che stiamo andando entrambi forte. In MotoGP però ci sono così tanti piloti che vanno forte oggi che questo tipo di rivalità non ci saranno più”.
Infine Luca Marini ha così concluso: “Mi sono allenato come al solito ma facendo le cose mirando alla MotoGP come fanno Valentino, Franco e Pecco. Con Bagnaia parlo molto e lui mi dice tante cose perché conosce di più la Ducati rispetto a Vale e Franco. Non credo che ci saranno rappresaglie con Vale se gli finirò davanti. Se dovessi chiudere davanti a lui vuol dire che sto andando forte, ma la vedo dura perché lui fa paura”.
Antonio Russo 
