Una scena divertente quella che ha visto protagonista il pilota di Superbike brasiliana Verissimo: esulta troppo presto e viene superato
Mai cantare vittoria prima del tempo! Lo ha scoperto a sue spese Andre Verissimo, pilota del campionato brasiliano di Superbike Evolution, al termine dell’ultima gara di dicembre all’autodromo internazionale Ayrton Senna di Goiania.
Giunto all’ultima curva di una corsa che aveva dominato in lungo e in largo, infatti, Verissimo ha alzato le braccia al cielo in segno di esultanza già di fronte al muretto dei box. Peccato che non avesse ancora tagliato il traguardo, che era posto a qualche centinaia di metri di distanza.
Esultanza troppo anticipata
Questi pochi secondi di distrazione hanno permesso a Osvaldo J Filho e Marcelo Skaf, che fino a quel momento occupavano la seconda e la terza posizione alle sue spalle, di beffarlo sotto la bandiera a scacchi. E così Verissimo si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio: un’autentica beffa.
“Quando mi sono accorto di ciò che stava succedendo ho provato ad accelerare”, ha spiegato ai microfoni dei giornalisti, “ma la moto ormai era in terza marcia, troppo lenta. Era morta, e così mi hanno superato. In quel momento stavo festeggiando con il mio team: ho rovinato tutto! Ora mi prenderanno tutti in giro, diventerò un meme”.
In effetti il video di questa sua incredibile sconfitta è rapidamente diventato virale in tutto il mondo. Ma Verissimo non si è perso d’animo, anche perché nonostante questa battuta d’arresto ha comunque concluso la stagione conquistando il titolo nazionale. “Non è un problema, andiamo avanti”, l’ha presa con filosofia. “Ciò che conta è essere diventato campione. Alla fine siamo tutti andati a casa contenti”. E con una lezione molto importante: come avrebbe detto ai suoi tempi Giovanni Trapattoni, “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. 
