La Scuderia Ferrari sta vivendo una delle peggiori stagioni di sempre. Al quarto posto della classifica sta prendendo schiaffi anche dall’ex Carlos Sainz. Il motivo lo ha spiegato il t.p. Vasseur.
La Ferrari avrebbe dovuto lottare per la conquista del titolo, provando a migliorare il risultato della passata stagione. Hamilton era arrivato con il chiaro obiettivo di fare la differenza ai massimi livelli. Non solo ci sono stati dei passi indietro rispetto all’era Sainz, ma la Rossa è scivolata in graduatoria alle spalle di tre squadre. La Mercedes, nonostante gli alti e bassi del debuttante Antonelli, si è issata al secondo posto della classifica, mentre il solo Verstappen è bastato a Red Bull Racing per la terza posizione.

Non si ricorda un team principal che abbia conservato il posto dopo una annata simile a Maranello, ma al francese è andata di lusso. Vasseur non avrebbe meritato la conferma, ma si è salvato solo grazie al cambio di regolamento. Le zero vittorie pesano come un macigno come si giustificano? Il Presidente Elkann con il commento a favore dei tecnici dopo la tappa in Brasile ha confermato di capirci poco e per di più si è scelto di puntare tutto sul 2026.
Ferrari: all-in sul 2026
“Preferirei essere secondo con qualche punto di vantaggio sugli altri, ma onestamente non sto prestando attenzione a questo distacco”, ha esordito Vasseur in una intervista riportata su Motorsport.com prima della disfatta del Qatar.

“Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi, con la doppia squalifica in Cina che ci è costata un sacco di punti rispetto ai diretti concorrenti. E la McLaren stava dominando in modo netto nei primi quattro o cinque eventi che ci eravamo resi conto che la stagione 2025 sarebbe stata molto difficile. Ciò significa che molto presto nel campionato, credo fosse a fine aprile, di dedicarci al 2026. È stata una decisione difficile e forse ho sottovaluto il suo impatto dal punto di vista psicologico, perché poi quando hai ancora 20 o 18 gare da disputare e sai che non porterai alcuno sviluppo aerodinamico, è piuttosto complicato da gestire psicologicamente”, ha ricordato Vasseur che ha voluto fortemente Hamilton.
In sostanza a livello aerodinamico la Ferrari avrebbe deciso di fermare gli sviluppi a inizio primavera. Solo dei miracolosi podi di Leclerc, sette nel complesso, hanno parzialmente salvato la faccia a Vasseur. Hamilton, acuto di Cina a parte, è stato un corpo estraneo. Vedremo se gli sforzi in vista del 2026 pagheranno.





