Ponte sullo stretto, la novità che fa infuriare Giorgia Meloni: cosa sta succedendo

La premier Giorgia Meloni ha considerato inaccettabile la posizione assunta dai giudici della Corte dei Conti che hanno bocciato il disegno progettuale del Ponte sullo Stretto di Messina.

Sembrava tutto pronto per mettere già la prima pietra a un progetto che da anni si annuncia e si blocca. Finalmente era arrivato l’accordo per il Ponte sullo Stretto di Messina in estate. La conferma di una intesa era emersa in una nota ufficiale del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il patto era stato firmato dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, dal ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dall’a.d. dello Stretto di Messina Pietro Ciucci, dall’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi e dall’a.d. di Anas Claudio Gemme.

La visione di Giorgia Meloni
La bordata di Giorgia Meloni ai giudici (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Dopo qualche mese i giudici contabili hanno deciso di bloccare la decisione del Cipess di agosto che aveva approvato il progetto definitivo dell’opera. Si era già parlato di eventuale costo del transito sullo Stretto di Messina, ma l’attacco è arrivato puntuale. La reazione è stata immediata dell’Esecutivo con Giorgia Meloni che non le ha mandate a dire, dopo tutti gli sforzi fatti per chiudere un progetto di portata epocale per il Paese.

La bordata di Giorgia Meloni ai giudici

“La mancata registrazione da parte della Corte dei conti della delibera Cipess è l’ennesimo atto di invasione della giurisdizione sulle scelte del Governo e del Parlamento – ha tuonato la premier Giorgia Meloni come riportato su ANSA – Sul piano tecnico, i ministeri interessati e la Presidenza del Consiglio hanno fornito puntuale risposta a tutti i rilievi formulati per l’adunanza di oggi; per avere un’idea della capziosità, una delle censure ha riguardato l’avvenuta trasmissione di atti voluminosi con link, come se i giudici contabili ignorassero l’esistenza dei computer”.

La visione di Giorgia Meloni
La frecciata di Giorgia Meloni ai giudici (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Matteo Salvini ha aggiunto che si tratta di una decisione politica che comporterà una grave danno per il Paese. Nonostante lo scontro, il vicepremier ha spiegato che andrà avanti per la sua strada, pur rimanendo meravigliato dalla posizione assunta dai giudici. Per la leader del Pd Elly Schlein, Giorgia Meloni intende “mettersi al di sopra delle leggi e della Costituzione. Con le sue gravi affermazioni contro la Corte dei Conti chiarisce il vero obiettivo della riforma costituzionale'”. Vedremo chi la spunterà.

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