Valentino Rossi ha completamente cambiato i paradigmi della classe regina del Motomondiale, attirando milioni di fan sulle tribune.
Ci sono degli sportivi che sono capaci di stravolgere le regole di una intera disciplina. Ci riescono grazie al loro talento, ma soprattutto alla loro personalità. Si può parlare di una MotoGP prima e dopo l’avvento di Valentin Rossi. Il Motomondiale era una categoria di nicchia, dove non giravano così tanti sponsor e soldi. Con un tornado il centauro di Tavullia divenne un idolo delle folle per il suo carattere irriverente già nella categorie minori, in sella all’Aprilia, per poi imporsi nella classe 500 con la Honda.
Il Dottore è l’unico che può vantare di aver vinto l’ultima edizione della classe regina con le moto 500 cc e la prima storica edizione della MotoGP con le 1000, sempre nel segno del marchio dell’Ala dorata. Se fosse rimasto, come Marc Marquez, dieci anni in HRC forse avrebbe vinto ogni singola stagione, almeno sino all’arrivo di una nuova generazione di fenomeni, ma se Valentino è considerato una leggenda lo si deve anche al passaggio in Yamaha.
Decise di voler vincere con due diversi costruttori, stracciando un faraonico contratto con la HRC per legarsi al team di Iwata che non vinceva da anni. Nel complesso il centauro di Tavullia ha celebrato 115 successi nel Motomondiale, portandosi a casa 9 riconoscimenti iridati. Risultati in linea con le aspettative solo di chi Valentino lo aveva visto crescere, come Uccio Salucci.
Il braccio destro del Dottore ha ricoperto un ruolo essenziale in MotoGP. Ancora oggi Salucci lavora insieme a Valentino Rossi nel team VR46. “Valentino è un ragazzo fantastico, unico, anche dal punto di vista umano – ha dichiarato l’amico fraterno nel corso di una intervista riportata su Motosan.es – Per me è una spalla, un punto di riferimento, una stampella di cui ho sempre avuto bisogno. È un amico, un fratello, spero che molti si ispirino a lui, che lo prendano come riferimento. Ma non necessariamente come pilota. Ho conosciuto grandi atleti grazie a lui, da Michael Jordan a Ronaldo e Roger Federer, persone di questa levatura e sono tutti come Vale: persone di un certo livello. Fuori dall’ambiente sportivo, sanno quello che fanno, hanno sempre una parola per tutti, sono sicuri di sé, sono intelligenti. Abbiamo bisogno di più persone così nel mondo”.
Jordan e Federer hanno rivoluzionato, rispettivamente, il basket americano e il tennis, ma Valentino Rossi ha saputo coinvolgere milioni di fan per un quarto di secolo. Bambini e anziani che la domenica pomeriggio sapevano di trovare un eroe su due ruote in TV.
Michael Schumacher è stato un'icona del mondo del motorsport, e tanto tempo fa fu protagonista…
Portare l'auto in officina per un controllo programmato può sembrare una seccatura, eppure rappresenta una…
Nell’ultima tappa, nella sfida di Abu Dhabi, Max Verstappen ha vinto la battaglia, ma la…
L'ultima qualifica del mondiale di F1 2025 assegna la pole position a Max Verstappen, che…
Max Verstappen si è preso un successo perentorio a Lusail, riaprendo del tutto la corsa…
La Maserati sarà anche un marchio in difficoltà, ma che continua a restare incastonata nei…