La tappa in Qatar è stata la più bella dell’inizio di stagione. Nella lotta tra le Ducati si sono infilati anche due piloti a sorpresa.
Allo spegnimento dei semafori Marc Marquez ha avuto una partenza a missile, ma non è bastata per tenersi stretta la P1 nel primo giro. Il fratello minore di Marc, invece, è partito dalla seconda casella della griglia. Ottimo lo spunto anche di Vinales che si è inserito nella bagarre con Alex Marquez. Si è creato un bel terzetto con Di Giannantonio che ha scavalcato l’ex pilota dell’Aprilia e ha messo nel mirino il numero 73. Morbidelli ha cercato di allungare, mettendo alla frusta le sue mescole.
Il pilota italo-brasiliano sembra rinato da quando è tornato sotto l’ala protettiva di Valentino Rossi. L’ex pilota della Yamaha sta guidando bene. Dopo l’esperienza in Pramac, il centauro è riuscito a rimettersi in forma e sta tornando quello che aveva lottato per il titolo nel 2020. Si sta creando una bella sfida tra il team VR46 e quello Gresini. Di Giannantonio e Alex Marquez si sono presi nella lotta per la terza piazza. Lo spagnolo ha sbagliato la staccata e ha toccato la coda della Desmosedici del romano. Ha subito un long lap penalty.
Pecco Bagnaia, invece, è stato guardingo nei primi giri del Gran Premio. Nella SR non ha trovato il ritmo giusto, mentre con grande intelligenza ha sfruttato lo scontro tra Alex Marquez e Di Giannantonio per issarsi in quarta posizione. Dopo aver fatto fuori Vinales, il torinese ha messo nel mirino Marquez. A 18 giri dalla fine della gara ha sferrato l’attacco ma ha approfittato di un problema aerodinamico della Rossa del teammate. Nel primo giro Alex ha preso in pieno la coda dell’otto volte iridato. E’ saltata una aletta e a quel punto è stato costretto a guidare tutta la gara con un posteriore traballante.
Marc Marquez ha risuperato l’italiano e il giro successivo si è infilato anche Maverick Vinales sulla KTM. Si è rifatto sotto anche a MM93. Ha guidato come un vero artista, scavalcando anche Marc. Morbidelli, intanto, ha iniziato a mollare il colpo. Vinales, liberatosi di Marc, ha messo nel mirino la moto gialla di Morbidelli. Lo ha scavalcato a 12 giri dalla fine e subito dopo anche le Rosse hanno preso la posizione al romano. I due si sono ostacolati e Vinales e Marquez hanno preso un leggero margine.
Pecco ha cercato di ricucire il gap dal duo di testa. Purtroppo il rientrante Jorge Martin è finito al suolo in condizioni tutte da valutare. Marc Marquez ha sferrato l’attacco a Vinales a 7 giri dalla fine. Dopo la vittoria della SR, lo spagnolo ha conquistato il terzo trionfo domenicale. Vinales e Bagnaia sul podio.
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