Valentino Rossi compirà tra pochi giorni 46 anni e ha cominciato il 2025 con il piede giusto, ottenendo un risultato spettacolare in pista.
Il nove volte iridato di Tavullia ha ancora fame di podi e vittorie. La sua seconda era in pista era iniziata nello scetticismo generale a causa che traumatico passaggio dalle due alle quattro ruote. Se per un pilota di moto è complesso ottenere risultati di spessore in auto da corsa, il contrario è quasi impossibile. Valentino Rossi si è subito trovato a meraviglia con il team WRT e dal 2022 a oggi si è calato nell’abitacolo di Audi e BMW.
Nella 12 Ore di Bathurst, sull’ostico tracciato di Mount Panorama, in Australia, la BMW ha fatto 1-2 con il team del n. 46 che ha chiuso alle spalle dell’auto gemella pilotata da Farfus e dai fratelli Van Der Linde. La 12 Ore di Mount Panorama è una gara piuttosto difficile anche per i driver più esperti. L’edizione 2025 è stata condizionata da svariati crash e con tante interruzioni per safety car in pista. Il team di Valentino, alla fine, è stato preceduto dai compagni di scuderia di una decina di secondi.
Avrebbero anche potuto vincere la corsa ma nelle sfide endurance gli imprevisti sono sempre molteplici. All’ottava ora la #46 ha dovuto scontare un drive through per un’irregolarità registrata in regime di safety car. Il trionfo BMW con la #32, proprio davanti alla #46 di Rossi, Raffaele Marciello e Charles Weerts è un inizio da sogno per la Casa bavarese. Il secondo posto di Valentino Rossi è comunque un risultato straordinario e il suo patrimonio continua a crescere. Al terzo posto è arrivata la Mercedes del team 75 Express guidata da K.Habul/J.Gounon/L.Stolz.
“E’ fantastico iniziare il 2025 con un podio, tutto il weekend è stato fantastico ed eravamo forti e competitivi. Mi piace molto venire in Australia a correre almeno una volta all’anno, è un posto che mi piace moltissimo e quindi spero proprio di tornarci!“, ha annunciato il pilota di Tavullia nel post gara, come riportato da Motorsport.com.
“E’ stato il modo migliore di cominciare la stagione perché la pista è fantastica e la gara molto difficile. Mi auguro che ci saranno anche più vetture e piloti ufficiali con cui lottare, penso proprio che ci sarò. Sono felice, è andata meglio rispetto allo scorso anno, ma questa è una pista dove servono anni e km di esperienza per capire bene come affrontarla. Inoltre ho dovuto tenere d’occhio il consumo della benzina, per cui a volte mi sono ritrovato dei rivali dietro a pressarmi. Non è stato semplice, ma sono soddisfatto perché ho mantenuto un buon passo con costanza“, ha concluso il Dottore.
La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…
Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…
La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…
La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…
La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora…
Il team di Milton Keynes si sta già preparando a salutare il quattro volte iridato…