La Casa di Borgo Panigale è un sogno per tantissimi giovani che vogliono lavorare nel mondo dei motori. Scopriamo gli stipendi degli operai.
Sarà per il fascino dei suoi modelli iconici o per la location nel cuore della Motor Valley italiana, ma Ducati negli ultimi anni è diventato il place to be. Operai, ingegneri, progettisti e soprattutto campioni delle due ruote hanno sposato il progetto tecnico di Borgo Panigale, trovandosi in un ambiente internazionale molto stimolante.
Ducati è una eccellenza del Made in Italy e un desiderio per i centauri. I successi in pista degli ultimi anni hanno certificato una posizione di primaria importanza nel motociclismo. In Superbike, Supersport e soprattutto in MotoGP la Rossa è al top. In questa annata, nel Motomondiale, si è riproposta la sfida interna tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin. La Casa emiliana può frusciarsi di aver vinto con due piloti diversi il campionato, negli ultimi due anni, dando la chance al numero 89 di issarsi sul tetto del mondo in sella ad una Desmosedici del team satellite Pramac.
Dal prossimo anno sulla Rossa, oltre al confermatissimo Bagnaia, correrà Marc Marquez e la tradizione iberica potrebbe continuare in futuro con Aldeguer. Il team italiano deve molto alle intuizioni tecniche di Luigi Dall’Igna. In MotoGP il progettista ha creato delle innovazioni epocali che hanno stravolto i paradigmi della categoria. Sotto il profilo tecnico/aerodinamico la Desmosedici è anni avanti alla concorrenza, europea e giapponese. La Casa produttrice ha deciso di allargare i suoi orizzonti, puntando anche sulle moto da cross. Con un listino sempre più variegato i fatturati sono cresciuti in modo esponenziale.
Non bisogna dimenticare che dietro all’azienda italiana c’è un colosso tedesco che ha garantito una espansione straordinaria sul mercato. Audi, facente parte del Gruppo Volkswagen, ha messo le mani su Ducati nel 2012 ad un prezzo di 860 milioni di euro (cifra che però metteva in conto anche debiti che ai tempi erano di circa 200 milioni).
Con queste basi lavorare in Ducati rappresenta un punto di arrivo e non di passaggio. Lo stipendio annuale medio nella Casa emiliana, secondo i dati riportati da Indeed, varia indicativamente da 32.034 Euro per una posizione da Meccanico a 45.500 Euro per una posizione da Manager. La retribuzione mensile in Ducati parte da 557 Euro per un lavoro da Stagista a 1.520 per una posizione da Operaio/a metalmeccanico. Parliamo di netto e non di lordo.
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