La casa di Stoccarda è sempre più pronta a lanciarsi nel futuro della mobilità con auto da sogno. Ecco come sarà il prossimo modello Porsche 2024.
Da tempo la Porsche è uno dei brand più innovativi in tema di tecnologia alla spina. Il marchio, facente parte dell’universo Volkswagen, ha allargato i suoi orizzonti, presentando vetture che sono diventate iconiche nel loro genere. Prima di tutto non hanno avuto il timore di cambiare pelle, riuscendo a rimanere fedeli anche al loro DNA.
La Panarema, ad esempio, già nel nome trae ispirazione dalle leggendarie sfide degli anni ’50. Il paradigma Porsche è sempre rimasto ancorato alle sfide nel Motorsport. La coupé a 4 porte è stata immessa sul mercato nel 2009, riuscendo a ritagliarsi uno spazio in un sempre più variegato mondo di sportive lussuose e confortevoli anche nella parte posteriore dell’abitacolo.
Si è puntato su inserti di qualità in pelle e materiali pregiati, sedili con regolazione elettrica ed un infotainment all’avanguardia. Per coloro che hanno una famiglia è il compromesso ideale per non rinunciare a prestazioni di alto profilo. La Panarema spinge con un motore biturbo V8 da 4,8 libri in grado di erogare 382 kW (520 CV) e andare oltre i 300 km/h.
Lo 0 a 100 km/h avviene in poco più di 4 secondi. Una scheggia con un salotto interno da favola. La coppia massima, pari a 700 Nm, si raggiunge quando i giri al minuto sono compresi tra i 2250 e i 4500. I vertici della casa di Stoccarda hanno deciso di ampliare l’offerta e lanceranno nel 2024 una nuova variante che promette di fare faville. Date anche una occhiata alla linea dell’ultima versione estrema della 911. Ha un sound impressionante.
La nuova Panarema Hybrid è stata paparazzata negli Stati Uniti in occasione di alcuni test drive. La vettura è riconoscibile, anche perché non presenta elementi camouflage. Nel video in basso del canale YouTube potrete apprezzare nel dettaglio gli elementi tipici del modello, con l’aggiunta del componente a LED posteriore che sarà suddiviso in quattro strisce sottili.
Da notare anche le prese d’aria, dietro a ciascuna ruota per far respirare il bolide. Anche i dischi dei freni con le scanalature sono pensati per il raffreddamento. Ridisegnato il paraurti, lo spoiler posteriore estraibile e lo scarico a quattro uscite. A meravigliare i fan è il Turbo S E-Hybrid. Il modello presenta la tecnologia ibrida, quindi o un V6 o un V8.
La trasmissione PDK a doppia frizione è associata a tutte le versioni per garantire la migliore guidabilità possibile e prestazioni clamorose. Puntando sull’elettrico la Porsche si è aperta ad una nuova fetta di clienti progressisti. Nell’abitacolo spicca uno schermo da 12,6 pollici curvo, mentre il display centrale dell’infotainment è affiancato ad un secondo nella zona del passeggero anteriore. Forse c’è sin troppa digitalizzazione a bordo ma è quello che vuole il mercato. Ben presto sarà svelata al grande pubblico.
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