In F1 abbiamo assistito a battaglie clamorose tra i team per conquista del Mondiale. La coppa dei costruttori vi lascerà senza fiato.
La Scuderia Ferrari è la squadra con il maggior numero di titoli nella storia della categoria regina del Motorsport. La casa modenese può fregiarsi di 16 mondiali (1961, 1964, 1975, 1976, 1977,1979, 1982, 1983, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2007 e 2008). L’ultimo riconoscimento è arrivato con Felipe Massa e Kimi Raikkonen, oggi ex driver di F1.
Già questo fa molto riflettere sulla condizione attuale della Ferrari. Con il nuovo regolamento tecnico la Rossa avrebbe potuto e dovuto recuperare il terreno perso, ma dopo i primi successi nel 2022 la squadra con sede a Milton Keynes ha preso il sopravvento in modo schiacciante. La Red Bull Racing è vicinissima alla conquista del 6 Mondiale della loro storia. Un passato recentissimo che ha visto la creazione di due dominii record.
La Red Bull Racing ha vinto dal 2010 al 2013, grazie a Vettel per poi continuare la sua striscia positiva dal 2022 con le wing car e un Verstappen fenomenale. Nel 2021 la sfida alla Mercedes è stata accesissima.
Alla fine l’ha spuntato il team di Brackley, grazie alla straordinaria continuità di Bottas rispetto a Perez, perché il testa a testa tra i due litiganti al titolo lo vinse Max Verstappen. La casa di Stoccarda ha segnato la più lunga striscia di vittorie consecutive con ben 8 Mondiali.
La Stella a tre punte, dopo aver fatto faville negli anni ‘50 si è confermata nell’era turbo ibrida dal 2014 al 2021. Nemmeno la Ferrari dei tempi d’oro di Michael Schumacher era arrivato ad una striscia di vittorie così lunga. A 8 titoli costruttori c’è anche la McLaren che ha vinto nel 1974, 1985, 1985, 1988, 1989, 1990, 1991, 1998. Da allora il team di Woking è crollato in una crisi profondissima, ma mai quanto la più nobile delle decadute.
La Williams, infatti, è ancora il secondo team più vincente di sempre nella storia della F1, alle spalle della F1. Il digiuno, però, ha superato il quarto di secolo. Il primo Mondiale arrivò nel 1980, a cui seguirono i riconoscimenti nel 1981, 1986, 1987, 1992, 1993, 1994 (macchiato dalla scomparsa ad Imola di Ayrton Senna), 1996 e 1997.
A due Mondiali, invece, ci sono Cooper, Brabham e Renault. Un solo riconoscimento a testa, invece, per Vanwall, BRM, Mantra, Tyrrell, Benetton e Brawn GP. Tutte queste squadre, anno dopo anno, come potrete apprezzare nell’immagine in alto della pagina Twitter Motoring History, sono state affisse sulla coppa dei costruttori.
E’ uscita una vera e propria opera d’arte con tutti i loghi dei team che hanno fatto la storia, conquistando almeno un titolo costruttori nella massima categoria. I tifosi della Ferrari si chiedono quando il Cavallino tornerà ad avere un ruolo di primissimo piano nel trofeo più iconico di tutti.
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