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Automobilismo

Valentino Rossi cresce anche sulle 4 ruote: sentite cosa ha detto

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Giovanni Messi

Il debutto di Valentino Rossi alla 12 Ore di Bathrust si è concluso con un discreto sesto posto. Il “Dottore” commenta la sua gara.

La 12 Ore di Bathrust ha visto Valentino Rossi chiudere in sesta posizione assoluta ed anche di classe PRO, al volante della BMW M4 GT3 #46 gestita dal team WRT. Il “Dottore”, in equipaggi con i ben più esperti Maxime Martin ed Augusto Farfus, non ha commesso il minimo errore pur essendo la sua prima esperienza sull’impegnativo tracciato di Mount Panorama, dove abbiamo vissuto una corsa dalle mille emozioni.

Valentino Rossi parla del sesto posto di Bathrust (ANSA)

Ad imporsi è stata la Mercedes #75 del Sun Energy 1 condotta da Luca Stolz, Kenny Habul e Jules Gounon, che hanno primeggiato davanti alla Porsche #912 affidata a Matt Campbell, Matthieu Jaminet e Thomas Preining. Il podio lo ha completato un’altra AMG-GT3, la #990 che era partita in pole position, con Maro Engel, Mikael Grenier ed il nostro Raffaele Marciello.

Engel aveva messo a segno la pole position siglando il nuovo record della pista, ma nell’ultima ora l’ha combinata grossa, anche a causa di un colpo di sfortuna. Sulla sua Mercedes, che era tranquillamente in testa, c’è stato un guasto al trasponder che lo ha obbligato ad una sosta più lunga del previsto, facendolo retrocedere dietro a Gounon.

Nel tentativo di rimontare, i due sono venuti a contatto, ed Engel l’ha pagata cara con un drive through. Questo ha fatto scivolare il suo equipaggio al terzo posto, dietro anche alla Porsche che si è così infilata nel dominio della casa della Stella a tre punte. La 911 GT3 RS è stata l’unica in grado di dar battaglia alle Mercedes, che per tutto il week-end hanno dominato la scena, facendo la differenza sulla concorrenza.

Le BMW non sono andate oltre il quarto ed il sesto posto, con la #32 di Charles Weerts, Sheldon Van Der Linde e Dries Vanthoor che ha fatto meglio rispetto a quella affidata a Valentino Rossi ed ai suoi due compagni di equipaggio. Va però detto che, fino a due ore e mezza dalla fine, l’auto del “Dottore” è stata in lotta per il podio, ma poi ha pagato caro un problema tecnico che l’ha estromessa dalla battaglia con i primi.

L’illuminazione posteriore della BMW era fuori uso, e nelle gare endurance è obbligatorio, da regolamento, avere i fari funzionanti, anche se le ultime ore di gara si svolgono con il sole e la luce del giorno. Questo ha costretto i meccanici del team di Vincent Vosse ad intervenire, ma l’auto non è andata oltre il sesto posto finale.

Valentino Rossi, ecco le sue parole dopo la gara

La gara di Valentino Rossi è comunque stata positiva, visto che nei suoi stint ha sempre pareggiato i tempi di Augusto Farfus e Maxime Martin, non certo novellini di questo tipo di gare. Il “Dottore” deve sicuramente fare dei passi in avanti nella gestione dei doppiati, ma è chiaro che tutto ciò arriverà con l’esperienza.

Il pilota di Tavullia è apparso molto più in forma al volante della BMW rispetto all’Audi R8 LMS dello scorso anno, con il quale la fase di “ambientamento” era stata ben più lunga, passando anche per diversi errori di guida. La situazione, grazie alla M4 GT3, è nettamente progredita, anche se essendo una vettura nuova di zecca ci vorrà del tempo per portarla ai livelli di Mercedes e Porsche.

Valentino Rossi ha commentato con queste parole la sua gara: “Devo dire che la mia velocità e la mia guida in generale è stata buona, almeno secondo il mio parere. Mi sono sentito bene dentro la macchina, da guidare era facile e si poteva portare al limite. Tuttavia, ci è mancato ancora del ritmo durante la gara, dobbiamo fare ancora dei passi in avanti, soprattutto quando le temperature si alzano“.

Il #46 giallo più famoso del mondo non ha nascosto un pizzico di rammarico per il guasto che glia ha precluso la lotta per il podio: “Nel complesso, è stata una buona gara e credo che potevamo anche chiudere tra i primi cinque. Essendo stata la mia prima esperienza su questa gara, devo dire che è stata positiva“.

Soddisfatto anche il grande boss Vincent Vosse, proprietario del team WRT. Nelle sue parole, non è mancato un elogio al “Dottore”, che comunque sta facendo il suo progredendo di gara in gara, nonostante un’esperienza che ancora gli manca: “Tutti i nostri piloti sono stati bravi, non hanno commesso alcun errore ed avevano un passo molto simile tra di loro. Anche Valentino Rossi merita un commento positivo, era alla sua prima esperienza qui a Bathrust, ha mostrato un livello molto alto considerando che non ha mai corso su una pista così difficile ed in queste condizioni“.

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