F1%2C+Christian+Horner+svela+il+segreto+di+Sergio+Perez%3A+fan+estasiati
tuttomotoriweb
/2022/05/19/horner-perez-rilancio-redbull/amp/
Formula 1

F1, Christian Horner svela il segreto di Sergio Perez: fan estasiati

Published by
Chiara Rainis

In Red Bull ammettono lo stupore per le prestazioni di Sergio Perez e il boss della scuderia ha già una spiegazione per questo exploit.

Sergio Perez è sempre stato un pilota competitivo, ma non sempre è riuscito a dimostrarlo. Promosso troppo in fretta dalla piccola Sauber, alla big McLaren, si è bruciato anche per alcuni atteggiamenti poco apprezzati dal garage di Woking.

Sergio Perez (Ansa Foto)

Passato in seguito alla Force India poi diventata Racing Point, lì il messicano si mise in luce per alcuni podi, in Bahrain nel 2014, in Russia nel 2015, a Monaco e in Azerbaijan nel 2016, di nuovo a Baku nel 2018, e poi ancora in Turchia e a Sakhir nel 2020, dove addirittura vinse a sorpresa, ma altresì per le ruotate senza grandi cortesie con il compagno di squadra Esteban Ocon, con cui, ci dissero alcuni meccanici all’epoca, proprio non legava.

Destinato ad un’uscita forzata dalla F1 al termine di quell’anno, fu salvato da una chiamata inattesa, quella della Red Bull che decise di puntare su di lui come spalla di Verstappen.

Esperto, veloce, aggressivo e abbastanza costante, era apparso alla dirigenza del team austriaco la soluzione migliore dopo le parentesi poco fortunate avute con gli emergenti della loro scuola.

Nella primissima parte del 2021 rivelatosi non così incisivo come si sperava, il driver di Guadalajara si era ripreso vincendo sul Mar Nero, pista a lui congeniale, facendo terzo in Francia, a Istanbul, in Texas e nel suo Messico, e giocando un ruolo decisivo nell’aiutare Max nella lotta all’iride.

Perché Perez è rinato nel 2022

La propulsione della passata stagione, si è in seguito tramutata in slancio per quella in corso ed è così che fatto salvo il ritiro in apertura di campionato ha terminato due volte quarto e altrettante secondo.

Un ottimo stato di forma da parte sua che, secondo il responsabile dell’equipe di Milton Keynes Christian Horner ha una ragione. “Sta guidando ad alto livello. E’ più a suo agio nel gruppo e la RB18 gli si addice maggiormente, in quanto manca di quelle peculiarità che avevano i tre modelli precedenti“, ha analizzato a Motorsport.com.

Sebbene sia presto per pensare al 2023 e ad un’eventuale conferma, siamo felici del lavoro che sta facendo“, ha affermato ipotizzando il rinnovo.

Lo stesso Checo, attualmente terzo della generale con 66 punti, a Miami aveva ammesso di aver cominciato le trattative con la squadra austriaca, replicando le parole del suo capo. “Per ora non c’è fretta di concludere“, il suo commento.

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

Stellantis, è fuga dall’azienda: i dipendenti si licenziano, è il caos totale

Il gruppo Stellantis ha avviato un piano di incentivi al licenziamento, ed in molti sono…

1 ora ago

MotoGP GP Ungheria, Sprint Race: Marquez mette tutti in imbarazzo, disastro Quartararo al via

La MotoGP torna in Ungheria per l'appuntamento di Balaton, dove la Sprint Race è preda…

3 ore ago

Vasseur punta il dito sull’atteggiamento di Hamilton: il campione sotto accusa

Nelle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti Lewis Hamilton appare sin troppo critico e pessimista. Tutto questo…

4 ore ago

Marquez non si contiene e fa una rivelazione su Bagnaia: ecco cosa davvero non va

Marc Marquez sta dominando questa stagione, in sella ad una Ducati alla quale si è…

6 ore ago

Questo è il motore che domina il mercato: svelati tutti i suoi segreti

Al giorno d'oggi, la gran parte delle auto a listino montano il motore turbo, la…

12 ore ago

Quanti chilometri può affrontare un motore della Ford: ecco la sua effettiva durata

In una fase critica del marchio americano studi rivelano quanti km può affrontare in media…

13 ore ago