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Automobilismo

Formula E Monaco, gara: Vandoorne sbanca il Principato, male Giovinazzi

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Giovanni Messi

L’e-Prix di Monaco della Formula E ha visto trionfare Stoffel Vandoorne al volante della Mercedes. Evans e Vergne completano il podio.

Prima vittoria stagionale in Formula E per Stoffel Vandoorne, che si è aggiudicato l’e-Prix di Monaco dopo una lunga battaglia. Il belga della Mercedes ha regalato al suo team la seconda affermazione stagionale dopo quella di Nyck De Vries in Arabia Saudita, precedendo sul traguardo la Jaguar di Mitch Evans e la DS Techeetah di Jean-Eric Vergne.

Formula E Stoffel Vandoorne (ANSA)

Quarta posizione per Robin Frijns, che ha preceduto sul traguardo Antonio Felix Da Costa e Lucas Di Grassi. Per il team Venturi è arrivato un altro week-end difficile dopo lo splendido inizio di stagione, con Edoardo Mortara costretto al ritiro ed ormai sempre più lontano dalle prime posizioni in campionato.

Settimo Nick Cassidy seguito da Sébastien Buemi e Jake Dennis, mentre ha chiuso la top ten uno spento De Vries. Il campione del mondo appare irriconoscibile, senza più il passo dello scorso anno. Quattordicesimo Antonio Giovinazzi, che ha conquistato il miglior risultato in Formula E dal suo debutto.

Formula E, dominio totale di Vandoorne e della Mercedes

Al via dell’evento di Monaco della Formula E Mitch Evans tiene bene la testa sulla sua Jaguar, seguito dalla Porsche di Pascal Wehrlein. Terza posizione per Jean-Eric Vergne, seguito da Stoffel Vandoorne. Ci si aspettava un via confusionario visti gli spazi stretti, ma tutti i piloti sono andati via molto puliti.

Prosegue il difficile apprendistato di Antonio Giovinazzi, che si aggira attorno alla diciannovesima posizione nelle prime battute di gara. Dopo pochi minuti è possibile utilizzare l’attack mode, e ne approfitta subito Nick Cassidy, che al contrario del fine settimana di Roma brancola nelle retrovie.

Problemi per la Jaguar di Sam Bird, che continua nel suo periodo nero. Il britannico è costretto a riparare ai box, mentre il compagno di squadra che ha vinto le due tappe di Roma continua a comandare la graduatoria generale. Robin Frijns, Antonio Felix Da Costa ed Oliver Rowland sono i primi big ad attivare l’attack mode.

Iniziano le schermaglie con Frijns che attacca e scavalca André Lotterer con la Porsche, mentre Vergne attiva l’attack mode scivolando in sesta piazza. Il francese poi si libera della Venturi di Lucas Di Grassi, che in questo fine settimana si è dimostrato molto più a suo agio rispetto ad un deludente Edoardo Mortara.

Evans attiva l’attack mode lasciando al comando Werlhein, seguito da Vergne che ha guadagnato diverse posizioni anticipando l’utilizzo del congegno che consente di avere maggior potenza. Il tedesco della Porsche è l’ultimo a farne uso, con il pilota della DS Techeetah che prende il comando, mentre Evans viene scavalcato da Wherlein cedendogli il secondo posto.

Il neozelandese rallenta per risparmiare energia, un aspetto fondamentale in Formula E. Il comando delle operazioni se lo prende in seguito uno scatenato Vandoorne, che sfrutta l’ottima gestione della sua energia per andare a scavalcare Evans e Vergne. Il passo del pilota belga è decisamente superiore alla concorrenza nelle battute finali, mentre la Jaguar di Mitch deve solo difendere la piazza d’onore.

Alla lotta per il podio si aggiungono anche Frijns e Felix Da Costa, mentre il leader sfrutta anche il Fan Boost per allungare ulteriormente. Dopo un fine settimana non troppo positivo a Roma, la Mercedes si è presentata a Monte-Carlo con un passo decisamente diverso, anche se unicamente con la vettura di Vandoorne.

Nyck De Vries ha infatti lottato per l’ultima gara attorno alla metà dello schieramento, senza mai riuscire a battagliare con i primi. Nel finale succede ben poco, Vandoorne si impone davanti ad Evans e Vergne, mentre è stata discreta la prova di Giovinazzi che ha chiuso quattordicesimo. Prossimo appuntamento a Berlino tra due settimane.

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Giovanni Messi
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