Jonathan+Rea%2C+messaggio+a+Razgatlioglu+per+il+2022%3A+la+sfida+si+infiamma
tuttomotoriweb
/2022/01/05/jonathan-rea-messaggio-razgatlioglu-sfida-infiamma/amp/
Superbike

Jonathan Rea, messaggio a Razgatlioglu per il 2022: la sfida si infiamma

Published by
Matteo Bellan

Jonathan Rea si approccia al 2022 con fiducia e motivazioni. Vuole tornare il numero 1 del Mondiale Superbike e lancia la sfida a Razgatlioglu.

Jonathan Rea, pilota del team Kawasaki Racing WorldSBK (foto Getty Images)

Dopo sei anni di titoli Superbike vinti consecutivamente, Jonathan Rea si è dovuto arrendere nel 2021. Ha accettato la sconfitta, ma per la nuova stagione punta a tornare il numero 1 del Mondiale.

È consapevole che il neo-campione Toprak Razgatlioglu sarà l’uomo da battere e che non sarà affatto semplice riuscirci, però se c’è un pilota che può contrastare il turco è proprio lui. Molto dipenderà anche dai miglioramenti che Kawasaki ha promesso per permettergli di battagliare con il rivale della Yamaha, sicuramente più a posto tecnicamente nell’ultimo campionato.

SBK, Alvaro Bautista vuota il sacco sulla Honda: ora però c’è un sogno con Ducati

Superbike, Jonathan Rea vuole battere Razgatlioglu nel 2022

Rea punta a presentarsi al via della nuova stagione SBK in grande condizione fisica e durante l’inverno non lascerà nulla di intentato. Ha davanti a sé una sfida molto stimolante: tornare campione dopo essere stato battuto.

Intervistato dalla BBC, ha mandato un messaggio chiaro alla concorrenza: «Non ho mai trovato un avversario come Razgatlioglu e Yamaha. Sono a un ottimo livello e costanti, non vedo l’ora di essere l’inseguitore. Passerò da preda a cacciatore, è molto motivante riprovare a vincere».

Johnny è carico nel ricoprire il ruolo dell’underdog e non vede l’ora di tornare a gareggiare, convinto di potersi riprendere la corona della Superbike: «Sono sicuro che posso farcela, darò il 100% e saremo lì a combattere fino alla fine. Il 2021 è stato spettacolare e più o meno sarà lo stesso anche nel 2022, ma spero di poter ribaltare il risultato finale».

Il sei volte campione del mondo ha grande convinzione nei suoi mezzi. Le sensazioni avute dopo il test di dicembre a Jerez lo portano a pensare che Kawasaki stia lavorando nella giusta direzione e ciò lo fa essere fiducioso. Tra l’altro il 2022 sarà un anno molto importante, il suo contratto scade e bisognerà capire cosa deciderà di fare nel 2023.

Rea valuterà le varie opzioni e poi farà la sua scelta. Probabile che Kawasaki cerchi di tenerlo per almeno un’altra stagione, ma non è neppure escluso che lui cerchi nuovi stimoli trasferendosi in un altro team. Senza scordare l’ipotesi del ritiro, anche se più volte ha detto di sentirsi in grande forma e di poter gareggiare ancora qualche anno.

Published by
Matteo Bellan

Recent Posts

F1, Red Bull e Ferrari in affanno: i dati smascherano due progetti nati male

RB21 e SF-25 continuano a essere sotto le lenti d’ingrandimento degli specialisti della tecnica. Red…

13 ore ago

La Ferrari potrà puntare in alto a Miami? C’è il precedente che va ben sperare, Leclerc ed Hamilton all’attacco

In casa Ferrari si punta al riscatto in quel di Miami, dove è in programma…

2 giorni ago

Tre barchette Ferrari da sogno, ogni collezionista le cerca: una vale una fortuna

La Casa modenese ha prodotto auto di straordinaria bellezza che, oltre che potentissime. Ferrari ha…

3 giorni ago

Leclerc è pronto a tutto pur di vincere con la Ferrari: c’è la tentazione che va oltre la F1

Charles Leclerc è in Ferrari dal 2019, ma non ha mai lottato per un titolo…

4 giorni ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Alex Marquez passeggia dopo il mezzo disastro di Marc, Bagnaia ragioniere

La MotoGP fa tappa a Jerez per il GP di Spagna, dove a trionfare è…

4 giorni ago

Ferrari, è già allarme per il 2026? C’è la voce che non fa ben sperare: i rivali sono davanti

La Ferrari sta vivendo una stagione difficile, ma anche per i nuovi regolamenti non ci…

5 giorni ago