Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, continua a difendere il suo pilota Lewis Hamilton dalla pioggia di critiche per l’incidente
Forse è rimasto l’unico, o quantomeno uno dei pochi, a continuare a difendere Lewis Hamilton, travolto dalle critiche per aver speronato e buttato fuori il suo diretto rivale nella corsa al titolo mondiale, Max Verstappen, al primo giro del Gran Premio di Gran Bretagna.
Eppure il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non si tira indietro, anzi, rimane fermo sulle proprie convinzioni. E, di fronte al coro di polemiche contro il suo pilota, insiste nel far sentire la sua voce, che prende le parti del campione del mondo in carica.
“Tutti hanno la loro opinione e questo va bene”, ha dichiarato il manager austriaco. “Chiunque avrà un certo pregiudizio verso incidenti del genere. Ma ai commenti sulla sua guida e sul contatto rispondo che Lewis è il contrario di un pilota che gioca sporco”.
Wolff ci tiene al fatto che il suo portacolori mantenga un’immagine pulita, quella di un pilota che nel corso della propria carriera non si è fatto particolarmente notare per manovre scorrette o controverse, come gli hanno sempre riconosciuto del resto sia gli osservatori che gli addetti ai lavori che i tifosi.
“Credo che sia uno sportivo”, rincara la dose Toto. “Da lui non abbiamo mai visto grossi incidenti. Ed è per questo che mantiene sempre il suo contegno: come avete visto, l’incidente non lo ha particolarmente turbato”.
Magari quel botto non avrà turbato Hamilton, ma Max Verstappen e la sua Red Bull sicuramente sì. Tanto che il parere dei Bibitari sul sette volte iridato è diametralmente opposto a quello del suo boss: “Il suo comportamento è stato negligente e pericoloso”, ha tuonato il plenipotenziario Helmut Marko, a cui ha fatto eco il team principal Christian Horner: “Ha commesso un errore da principiante, da disperato”. Andatelo a dire a loro che Lewis non è scorretto…
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