Lewis Hamilton sempre più vicino a firmare il rinnovo con la Mercedes anche per il 2022, ma con un salario molto più basso
Si avvicina il momento della firma del rinnovo di Lewis Hamilton con la Mercedes: ovvero, di quello che potrebbe essere l’ultimo contratto in Formula 1 nella carriera del sette volte campione del mondo.
Fonti vicine alle trattative hanno rivelato al quotidiano inglese Daily Mail che l’accordo sembra imminente e l’annuncio è atteso addirittura prima delle ferie di agosto.
“Tutto procede bene e sembra che sarà risolto prima della pausa estiva”, hanno dichiarato i soliti ben informati. L’anglo-caraibico è dunque destinato a rimanere nella squadra che lo ha consacrato dominatore della sua epoca nel Mondiale a quattro ruote, almeno per un’altra stagione, ma più probabilmente per due.
La vera notizia, però, sta nell’entità dello stipendio previsto: si parla di trenta milioni di sterline all’anno, poco meno di 35 milioni di euro, ovvero nettamente meno di quanto percepisce attualmente, una cifra che si aggirerebbe intorno ai 45 milioni.
Hamilton ha dovuto necessariamente accettare una sforbiciata al suo salario, anche in virtù della situazione di crisi economica che non ha risparmiato le Case automobilistiche dopo la pandemia. Ma, anche se questa diminuzione non peserà certamente sulle già ricchissime casse del campione, resta comunque un passo indietro significativo, quantomeno a livello morale. In special modo per uno sportivo che in passato aveva insistito molto e trattato a lungo per ottenere un pagamento all’altezza del suo valore.
Una volta siglato il rinnovo di Lewis, alla Mercedes resterà da definire la posizione del suo compagno di squadra: nonostante lo stesso britannico spinga per una riconferma di Valtteri Bottas, sembra però favorito in questo momento George Russell, che sogna la promozione alla Freccia nera dalla Williams.
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