Valentino+Rossi%2C+il+manager+di+Cairoli+si+sbilancia%3A+%26%238220%3BGli+suggerirei+questo%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/06/15/valentino-rossi-manager-cairoli-martinelli/amp/
MotoGP

Valentino Rossi, il manager di Cairoli si sbilancia: “Gli suggerirei questo”

Published by
Fabrizio Corgnati

Il manager di Tony Cairoli, Alberto Martinelli, dà un suggerimento interessante sulla gestione del finale di carriera di Valentino Rossi

Valentino Rossi (Foto Petronas)

Anche lui lavora con una superstar italiana del motociclismo e con un nove volte campione del mondo. Anche se non in MotoGP, ma nel Mondiale motocross. Per questo Alberto Martinelli, dal 2009 manager di Tony Cairoli, può certamente misurarsi a ragion veduta sulla situazione di Valentino Rossi e sulla gestione del suo finale di carriera.

“È un argomento molto complesso e ho letto tante risposte semplici e dirette”, ha commentato ai microfoni del sito specializzato MowMag. “Io non credo sia così facile da valutare. A mio modo di vedere oggi Valentino sta occupando una moto ufficiale che, tra virgolette, non sta dimostrando di meritare coi risultati, a differenza di Morbidelli. I giovani stanno spingendo”.

Il consiglio di Martinelli a Valentino Rossi

Il giudizio di Martinelli non è tagliato con l’accetta: lui non sostiene semplicemente che il Dottore dovrebbe appendere il casco al chiodo. Semmai gli dà un consiglio diverso: quello di cedere la sua moto ufficiale al pupillo e compagno di squadra Franco Morbidelli, che non ce l’ha.

“Non banalizzerei tutto dicendo che dovrebbe stare a casa, ma avrei gestito diversamente le sue scelte”, afferma. “Io mi sarei aspettato da lui una scelta politica, anche se dall’esterno è facile parlare: Valentino Rossi quest’inverno avrebbe potuto lasciare la moto ufficiale a Franco Morbidelli dicendo che Franco viene dalla VR46, è il futuro e se la merita. E nel frattempo prendersi l’altra, farsi un altro anno o due per il piacere di divertirsi e fare le sue gare”.

Questo sarebbe stato un bel gesto da parte del nove volte iridato, che gli avrebbe tolto di dosso la necessità di fare risultato. “Ne sarebbe uscito da galantuomo e, se avesse chiuso dodicesimo, nessuno gli avrebbe dato del bollito”, prosegue il manager di Cairoli. “Così avrebbe potuto godersi le gare senza la pressione di cercare un risultato per forza. E tutti lo avrebbero amato per questa scelta, avrebbe chiuso con stile. Io personalmente gli avrei suggerito questo, ovviamente però era una mossa da fare quest’inverno d’accordo con Yamaha. Certo, poi è solo la mia idea”.

LEGGI ANCHE —> Beltramo soffre per Valentino Rossi: “Mi fa male, così non ha senso”

Tony Cairoli (Foto Getty Images)
Published by
Fabrizio Corgnati

Recent Posts

Entrano in un hotel di lusso abbandonato e si ritrovano davanti un tripudio di auto di lusso: modelli incredibili (VIDEO)

Stanno spopolando i video di youtuber che girano il mondo esplorando diverse residenze abbandonate. Questa…

4 ore ago

F1, la scelta di John Elkann su Fred Vasseur: in ballo c’è anche Christian Horner, è arrivata la decisione

La Scuderia Ferrari si appresta a rilanciarsi nel 2026 con molti dubbi sul progetto. Scopriamo…

7 ore ago

MotoGP, GP Australia: prima gioia per Raul Fernandez, Bezzecchi esalta mentre Bagnaia crolla ancora

Prima vittoria in MotoGP per Raul Fernandez ed il team Trackhouse Racing, in sella ad…

8 ore ago

Allarme in casa Ducati: mistero sui tempi di recupero di Marc Marquez, cosa può accadere

Con una Rossa in estreme difficoltà con Bagnaia e Pirro, nel box della Casa di…

11 ore ago

Elettrico sorpassato e benzina e diesel messi da parte: la nuova idea per dare una svolta alle auto del futuro

Una start-up americana ha svelato un impianto per la produzione di e-fuel a cui serve…

12 ore ago

L’Alfa Romeo che era un mix tra una Golf e una Lancia Delta: era estrema in tutto e per tutto (VIDEO)

L’Alfa Romeo in passato produceva vetture sportive con un pensiero fisso anche alle corse. Scopriamo…

21 ore ago