Bagnaia nel post-gara MotoGP al Mugello non è interessato a parlare della sua caduta. Il pensiero va a Dupasquier, pilota Moto3 morto.
Domenica da dimenticare per Francesco Bagnaia, caduto nel corso del secondo giro della gara MotoGP al Mugello. Era davanti a tutti in quello momento e poteva giocarsi la vittoria.
Un brutto colpo nella corsa al titolo mondiale, dato che Pecco ha perso punti importanti e il suo maggiore rivale Fabio Quartararo ha vinto. Comunque avrà certamente la possibilità di riscattarsi, a partire dal prossimo weekend a Montmelò.
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Bagnaia al termine della giornata è stato interpellato da Sky Sport MotoGP e si è sfogato, ammettendo di essere rimasto colpito dalla morte di Jason Dupasquier: «Oggi abbiamo perso un ragazzino di 19 anni. Non è stata gestita nel modo giusto la comunicazione della notizia. Era già difficile accettare ieri quanto era successo. Oggi il minuto di silenzio prima della gara mi ha scosso parecchio. Non ero per niente sereno e concentrato in gara. Non me ne frega niente di essere caduto oggi. Penseremo a Barcellona nei prossimi giorni».
Il pilota Ducati si è detto non contento del modo in cui è stata gestita tutta la situazione: «Penso che se fosse successo a un pilota di MotoGP oggi non avremmo corso. Sono situazioni brutte anche da raccontare. Non è una bella pagina del nostro sport quella di oggi. Anche parlare troppo delle gare che ci sono state ora non ha senso…».
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