Aleix+Espargar%C3%B2%3A+%26%238220%3BDa+piccolo+non+sognavo+di+diventare+campione%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/05/20/aleix-espargaro-da-piccolo-non-sognavo-di-diventare-campione/amp/
Motomondiale

Aleix Espargarò: “Da piccolo non sognavo di diventare campione”

Published by
Luigi Ciamburro

Aleix e Pol Espargarò raccontano alcuni retroscena della loro vita privata e familiare. Il pilota Aprilia svela di aver realizzato il sogno della sua vita.

Aleix e Pol Espargaro (foto Instagram)

Aleix e Pol Espargaró hanno risposto ad alcune domande dei loro fan sul canale YouTube MotoGP, trattando argomenti della loro vita privata piuttosto che della vita professionale. A cominciare dal loro hobby per il calcio: “Penso che sia l’unico sport in cui sei migliore di me, lo ammetto, anche se non è neanche molto difficile – dice il pilota Aprilia -. Saresti un portiere, come quando eri piccolo, eri molto bravo. Io resto in tribuna”.

Pol Espargarò, fratello minore, ammira il modo di lavorare di Aleix, anche quando la situazione è difficile. “Sei un gran lavoratore, non ti arrendi mai, anche se le condizioni sono molto avverse. Sei sempre uscito più forte, quando non hai preso la MotoGP per un anno, sei uscito più forte. Questo è ciò che ti invidio”. Se Pol è più bravo a calcio, sicuramente Aleix Espargarò è impareggiabile nel ciclismo, ha partecipato a qualche gara professionistica e sogna il Giro di Francia. “Penso che la migliore gara del mondo sia il Tour de France, è anche la più difficile, sarebbe un sogno farlo”.

Il miglior consiglio che suo fratello Pol gli abbia dato? “Di pensare due volte sulle cose, perché sono molto impulsivo. Ho bisogno di imparare questo da te”. Uno dei suoi più grandi traguardi raggiunti è stato quello di diventare padre. “È la cosa migliore che ho fatto nella mia vita. Quando ero piccolo il mio sogno non era quello di essere un campione del mondo, il mio sogno era quello di essere un padre”.

Tra i ricordi più divertenti dell’infanzia c’è quando il pilota Honda fu convinto dal fratello maggiore ad abbracciare un cactus: “E io, come un idiota, da bambino che ero, ho abbracciato il cactus. Immagina la mia reazione, è stato un momento divertente per Aleix”. E conclude: “La cosa migliore di avere un fratello di poco più grande è che abbiamo condiviso gli amici”.

Aleix Espargaro (getty images)
Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

Leclerc sbugiarda la strategia Ferrari: le sue parole spiegano alla perfezione la delusione del monegasco

Charles Leclerc non è andato oltre un mesto quinto posto a Montreal, al volante di…

24 ore ago

F1 GP Canada, Gara: Mercedes domina e regala un sogno ad Antonelli, Ferrari nella terra di nessuno

La tappa di Montreal è stata vinta da George Russell, davanti a Max Verstappen. E’…

2 giorni ago

24 ore di Le Mans, Gara: la Ferrari fa tris con la “giallona” di AF Corse! Robert Kubica vince con Hanson e Ye

La 24 ore di Le Mans vede trionfare la Ferrari #83 di Robert Kubica, Philip…

2 giorni ago

Ducati, il messaggio recapitato a Bagnaia cambia tutto: svolta totale in vista del Mugello

Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, è stato elogiato dal direttore tecnico della Ducati. Sono…

2 giorni ago

F1 GP Canada, Qualifiche: Russell firma il capolavoro e batte Verstappen, disastro Leclerc

A Montreal la pole position è appannaggio di George Russell, autore di un giro capolavoro…

2 giorni ago

Valentino Rossi alla caccia della storia: vuole la vittoria, i rivali sono già avvisati

La 24 ore di Le Mans scatterà questo pomeriggio alle ore 16:00, e tra i…

3 giorni ago