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Motomondiale

La rivelazione di Marquez: “Ecco il vero motivo per cui ho scelto la Honda”

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Luigi Ciamburro

Marc Marquez rimarca l’importanza del ruolo di Alberto Puig nel box Repsol Honda. E confessa il suo peso nella scelta di rinnovare con HRC.

Marc Marquez (getty images)

Alberto Puig è ritornato nel box Honda dopo aver saltato Portimao e Jerez a causa di motivi di salute. La sua presenza è un punto di riferimento per entrambi i piloti del team Repsol Honda. Pol Espargarò si è espresso molto favorevolmente verso il team manager alla vigilia del GP di Le Mans. “Prima di tutto è stato un pilota, quindi capisce sempre le nostre sensazioni anche se le cose non vanno bene. A volte i tecnici vedono tutto in numeri, e tu sei un numero su una moto piena di numeri. Con Alberto, quando gli parlo, tutto diventa più umano, capisce i miei problemi e lo traduce ai tecnici giapponesi, perché li conosce meglio di me. Avere Alberto è più che importante, è fondamentale, gli parlo molto e mi capisce molto bene”.

Le lodi del Cabroncito

Sulla stessa lunghezza d’onda il commento di Marc Marquez che va anche oltre. Tanto da definirlo il perno centrale nella sua scelta di firmare un contratto di quattro anni con Honda fino al 2024.  “Ovviamente ci sono il team e il capotecnico, e nel mio caso è Santi Hernandez. Lavoriamo molto bene insieme e sono molto felice con lui. Sul lato personale, il manager o l’assistente ti supporta e poi c’è il team manager che si occupa della comunicazione tra i giapponesi, la squadra ei piloti”. Il ruolo del team manager sta proprio nel fare da anello di congiunzione tra il box e i vertici del team, apportando le giuste strategie tecniche e comunicative. Oltre che contrattuali: “Alberto è stato uno dei motivi per cui ho firmato un contratto quadriennale con la Honda. Ha un ruolo molto importante nella squadra”.

La sua assenza si è fatta sentire a Portimao e Jerez, da Le Mans nel box Honda si respira un’atmosfera diversa. “Ovviamente è molto meglio per tutti quando è lì. Tutto è sotto controllo. Ciò potrebbe non influire sul risultato, ma tutto nel box è un po’ più ordinato. È anche quello che parla onestamente e apertamente con i piloti e gli ingegneri durante le riunioni – ha concluso Marc Marquez -. E questo è molto importante all’interno del team”.

Leggi anche -> Riccardo Rossi, primo podio in Moto3: dedica speciale a Gresini

Alberto Puig (getty images)
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Luigi Ciamburro

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