Si è svolta con tre giorni di anticipo rispetto al previsto la visita medica per decidere il rientro di Marc Marquez in MotoGP
Era attesa per dopodomani, lunedì 12, ma la visita di Marc Marquez con l’equipe medica dell’ospedale Ruber Internacional di Madrid, per decidere le sorti del suo ritorno in pista, si è svolta già ieri, con tre giorni di anticipo.
A quattro mesi di distanza dal suo ultimo intervento chirurgico, il Cabroncito è stato esaminato dai dottori che lo hanno operato, i direttori Samuel Antuna e Ignacio Roger de Ona e i loro collaboratori De Miguel, Ibarzabal e Garcia Villanueva, per verificare lo stato del suo recupero fisico dalla pseudoartrosi infetta all’omero destro fratturato.
E l’esito, ha comunicato questa mattina la Honda, è stato positivo. “È stata trovata una condizione clinica molto soddisfacente”, si legge nel comunicato stampa della Casa alata, “con progressi evidenti nel processo di consolidamento dell’osso”. Un miglioramento sufficiente a convincere i chirurghi a dargli il via libera per risalire in sella.
“Nella situazione attuale”, chiosa la Honda, “Marquez può tornare alle competizioni, assumendosi il rischio ragionevole implicito nella sua attività sportiva”. Dopo quasi un anno di assenza dalle gare, l’otto volte campione del mondo potrà dunque presentarsi nel paddock di Portimao, per il Gran Premio del Portogallo del prossimo weekend.
Inevitabile la soddisfazione del diretto interessato, che in effetti ha subito pubblicato sul suo account ufficiale di Twitter un messaggio di comprensibile gioia: “Oggi mi hanno visitato i medici e hanno dato il via libera per tornare a gareggiare. Sono stati nove mesi difficili, con momenti di incertezza e alti e bassi, e ora, finalmente, potrò godere di nuovo della mia passione. Ci vediamo la prossima settimana a Portimao”.
Per avere la certezza della sua possibilità di partecipare, però, Marquez dovrà superare ancora un ultimo ostacolo: la visita con il responsabile medico della MotoGP, Angel Charte, e con il dottore del circuito portoghese, che si svolgerà direttamente in pista giovedì 15.
Tale esame è obbligatorio per tutti i piloti che rientrano da un infortunio o da un’operazione chirurgica. E infatti lo stesso fuoriclasse catalano è stato già convocato per questo appuntamento tramite un’email inviata dall’Irta, l’associazione delle squadre, al suo team Hrc. Se anche i medici del Motomondiale lo ritenessero idoneo a correre, allora non ci sarebbero più dubbi: Marc Marquez sarebbe davvero tornato in sella. Ed era proprio ora.
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