GP+Doha%3A+Vinales+in+fuga%2C+le+Ducati+inseguono.+L%26%238217%3Banalisi+delle+prove+libere
tuttomotoriweb
/2021/04/02/gp-doha-vinales-ducati-tempi-fp2/amp/
MotoGP

GP Doha: Vinales in fuga, le Ducati inseguono. L’analisi delle prove libere

Published by
Oscar Slaifer

L’uomo da battere sembra ancora Vinales, ma occhio alle rosse di Borgo Panigale. Analizziamo i ritmi dei piloti in vista della gara di domenica

Maverick Vinales al rientro ai box a Losail (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Maverick Vinales partiva favorito anche per questo secondo appuntamento a Losail e lo sta confermando. Per il Gp di Doha, lo spagnolo della Yamaha ufficiale sembra avere ancora una volta il ritmo migliore di tutti. Ma non solo: se dovesse partire davanti, potrebbe tentare fin da subito la fuga.

MotoGP Doha, cosa dicono i tempi delle prove libere

I run della seconda sessione di prove libere non lasciano dubbi: è Vinales il pilota da battere. Tempo di attacco (il peggiore) in 1’55″1, poi sempre sull’1’54″4. Quello che è mancato è lo spunto sul giro secco, e può essere un problema, vista la concorrenza. Partire dietro infatti significherebbe vanificare il vantaggio sugli altri in termini di ritmo e usurare prima le gomme.

L’impressionante ritmo di Vinales durante la Fp2

Gli altri sono distanti, anche se non troppo. Partiamo dal cliente più scomodo, Joan Mir. Il campione del Mondo non ha entusiasmato né sul giro veloce né sul ritmo gara: 1’55″2, poi 1’54″7 per arrivare nel finale sull’1’54″5. Ma sappiamo come la Suzuki sia gentile con gli pneumatici e quanto cresca nella seconda parte di gara il ritmo dello spagnolo. peggio fa Alex Rins, sempre sull’1’55” basso e mai capace di scendere sotto quel tempo.

Punto interrogativo Franco Morbidelli, che ha iniziato con un 1’55″7 per poi scendere rapidamente per qualche passaggio sull’1’54″7, ma non con grande costanza. Come l’italo-brasiliano anche Fabio Quartararo, che però sembra di poco dietro al collega del team Petronas (solo un paio di giri sull’1’54’7).

Le serie candidate per tenere testa a Vinales, come domenica scorsa, sono le Ducati, in particolari le ufficiali. Se Johann Zarco è sembrato sottotono (solo giri sull’1’55”), Pecco Bagnaia e Jack Miller sono decisamente più in palla. L’italiano ha alternato tempi sull’1’54” basso e il 55, mentre l’australiano ha fatto leggermente peggio con parziali che vanno dallì1’54’8 al 55 basso. Servirà quindi trovare qualche decimo in più e soprattutto una partenza perfetta, sperando che Vinales, viste le difficoltà sul giro secco, rimanga invischiato nei primi giri nei sorpassi. Altrimenti il ritmo delle rosse potrebbe non bastare.

LEGGI ANCHE —> Vinales: “L’anno scorso ho capito tante cose, ecco dove possiamo arrivare”

Maverick Vinales in pista nelle prove libere del Gran Premio del Qatar di MotoGP 2021 a Losail (Foto Yamaha)

Recent Posts

Marc Marquez vuota il sacco sul fratello: “l’accordo” tacito tra i due è finalmente rivelato

Marc Marquez, sempre più leader della classifica, ha intenzione di aiutare suo fratello Alex, in…

46 minuti ago

Altro pezzo della Fiat a rischio vendita: fa gola a un colosso cinese

Uno stabilimento dietro l’altro sta facendo venire meno l’intera struttura che sorreggeva la Fiat. Resta…

4 ore ago

L’ex leggenda della Ferrari fa la storia: ha vinto un titolo ad oltre 50 anni di età

La Ferrari è il team più vincente nella storia della F1, e da questa squadra…

6 ore ago

La flotta aziendale: uno strumento per il welfare e l’immagine d’impresa

Nel moderno mondo del lavoro, la competizione per attrarre e trattenere i migliori talenti non…

9 ore ago

La leggenda delle due ruote ha annunciato il ritiro: la sua carriera terminerà dopo aver vinto titoli a ripetizione

Il mondo delle due ruote dovrà salutare uno dei suoi personaggi più amati in assoluto,…

12 ore ago

Elkann, altra umiliazione per l’Italia: la decisione su FIAT mette in imbarazzo tutti

John Elkann è il presidente del gruppo Stellantis, ed ha spesso suscitato polemiche nel corso…

13 ore ago