MotoGP%2C+come+cambiano+le+gomme+Michelin+per+il+2021
tuttomotoriweb
/2021/03/18/motogp-come-cambiano-gomme-michelin-2021/amp/
Motomondiale

MotoGP, come cambiano le gomme Michelin per il 2021

Published by
Luigi Ciamburro

Michelin ha apportato piccole modifiche alle mescole per la stagione 2021. Gomme più dure che garantiranno una maggiore durata.

Piero Taramasso (foto Michelin)

Nella pausa invernale il fornitore di pneumatici Michelin ha continuato a lavorare sull’evoluzione delle gomme. Per la stagione 2021 non ha apportato grandi modifiche come la nuova carcassa posteriore del 2020, ma non mancano alcune piccole novità. “Lavoriamo ogni stagione per migliorare la nostra selezione di pneumatici”, afferma il manager Michelin Piero Taramasso. “Per questa stagione abbiamo apportato alcune piccole modifiche alla selezione della gomma per i diversi circuiti. Si può parlare di messa a punto”.

Rispetto all’anno scorso l’azienda francese ha puntato su una maggiore rigidità che dovrebbe garantire una migliore durata per la percorrenza di gara. “L’obiettivo era fornire una gomma più stabile con la quale fossero possibili tempi sul giro più veloci, ma che durasse anche a lungo. La rigidità della gomma è leggermente superiore a quella dello scorso anno”, spiega il manager italiano. La gomma morbida dell’anno precedente non è più fra quelle disponibili per il prossimo Mondiale. “L’anno scorso, molti piloti hanno purtroppo optato per la gomma morbida in gara. È stata una scelta molto aggressiva. Dopo 10-15 giri la gomma si è deteriorata molto, cosa di cui si sono lamentati”.

Di conseguenza Michelin ha puntato maggiormente sulla durata pur mantenendo un livello di grip al top delle possibilità. La mescola è quindi di un livello più duro, anche se le mescole continuano a essere classificate come soft, medium e hard. I tempi sul giro andranno certamente, e ancora una volta, a migliorare. “Ci sono 15 pneumatici anteriori e 15 posteriori tra cui scegliere. Puoi scegliere dieci pneumatici anteriori e dodici posteriori per un weekend di gara”, riassume Piero Taramasso. Nei test IRTA di Losail i risultati si sono subito visti: sei piloti hanno rotto il muro dell’1:54 mercoledì. Il giorno successivo, otto piloti sono addirittura scesi a 1:53.

Leggi anche -> Ducati favorita in Qatar, ma dovrà ridurre la potenza…

foto Michelin
Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

F1, Verstappen si inchina ad Antonelli: arriva l’incoronazione all’italiano

Max Verstappen si è resto conto a Montreal che Kimi Antonelli ha una marcia in…

53 minuti ago

Leclerc sbugiarda la strategia Ferrari: le sue parole spiegano alla perfezione la delusione del monegasco

Charles Leclerc non è andato oltre un mesto quinto posto a Montreal, al volante di…

1 giorno ago

F1 GP Canada, Gara: Mercedes domina e regala un sogno ad Antonelli, Ferrari nella terra di nessuno

La tappa di Montreal è stata vinta da George Russell, davanti a Max Verstappen. E’…

2 giorni ago

24 ore di Le Mans, Gara: la Ferrari fa tris con la “giallona” di AF Corse! Robert Kubica vince con Hanson e Ye

La 24 ore di Le Mans vede trionfare la Ferrari #83 di Robert Kubica, Philip…

2 giorni ago

Ducati, il messaggio recapitato a Bagnaia cambia tutto: svolta totale in vista del Mugello

Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, è stato elogiato dal direttore tecnico della Ducati. Sono…

2 giorni ago

F1 GP Canada, Qualifiche: Russell firma il capolavoro e batte Verstappen, disastro Leclerc

A Montreal la pole position è appannaggio di George Russell, autore di un giro capolavoro…

3 giorni ago