Il presidente IRTA Hervè Poncharal assicura che le gare europee non sono a rischio. Si inizierà a Losail, piloti e team divisi in 4 hotel.
L’emergenza Covid-19 tiene sulle spine il calendario del Motomondiale 2021. Nei giorni scorsi il boss della Dorna Carmelo Ezpeleta ha fatto visita allo sceicco del Qatar per sistemare gli ultimi dettagli in vista dei test di marzo e del doppio round. La carovana della MotoGP resterà ferma a Losail per circa un mese prima di trasferirsi in Europa, a Portimao.
Sarà un calendario quasi sicuramente concentrato interamente nel Vecchio Continente, come nel 2020, con la differenza che verranno coinvolti un maggior numero di tracciato, come Assen, Sachsenring, Silverstone. Difficile prevedere cosa accadrà nei prossimi mesi con la pandemia, ma sembra certo che le tappe europee non saranno in discussione. La bolla sanitaria organizzata da Dorna nella passata stagione ha dimostrato di poter reggere, anche dinanzi ad eventuali casi di positività al virus. Vedi i casi di Iker Lecuona e Valentino Rossi su tutti.
L’inizio della stagione è previsto per il 28 marzo. Il 4 aprile si svolgerà quindi un secondo Gran Premio sempre sul circuito di Losail. Tutte le squadre riceveranno una lettera prima del viaggio a Doha che le libererà dalla quarantena obbligatoria di sette giorni per i viaggiatori. All’arrivo deve essere presentato un test PCR negativo, che non deve essere più vecchio di 72 ore.
Dopo l’arrivo all’aeroporto di Hamad, verrà eseguito un altro test PCR. Le persone vengono quindi portate in hotel e isolate fino a quando non riceveranno esito negativo del secondo test. Inoltre sono previsti altri test a campione fra team e piloti. Prima di lasciare il Qatar, verranno nuovamente testati tutti i membri del paddock. Sono inoltre quattro gli hotel riservati al paddock della MotoGP. Dorna si occupa del trasferimento tra l’hotel e il percorso. Nessuno è autorizzato a muoversi liberamente al di fuori di queste due aree.
Il presidente IRTA Hervè Poncharal assicura che “il 2021 dovrebbe essere un po’ più tranquillo, ma è ancora difficile”. Ma sfoggia fiducia sul calendario. “Abbiamo due gare in Qatar e poi i nostri amici sono pronti per Portimao. Per il Qatar abbiamo un rigido protocollo di sicurezza. Penso che le prime due gare per ora siano sicure. Sarà un ottimo inizio di stagione a Doha”. Dopo questo primo viaggio extra-europeo, il resto della stagione si concentra esclusivamente sull’Europa, con le gare d’Oltreoceano destinate all’annullamento. “Al momento non ci sono dubbi sulle gare in Europa. Siamo ottimisti. Ovviamente è una brutta notizia che non possiamo avere fan alle gare”.
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