Fabio+Quartararo%2C+un%26%238217%3Babitudine+che+fa+divertire+il+team+%28VIDEO%29
tuttomotoriweb
/2021/01/30/fabio-quartararo-unabitudine-che-fa-divertire-il-team-video/amp/
Motomondiale

Fabio Quartararo, un’abitudine che fa divertire il team (VIDEO)

Published by
Luigi Ciamburro

Fabio Quartararo svela una simpatica abitudine che porta avanti dal primo test di Valencia nel 2018. Un gesto scaramantico che diverte anche il suo team.

Fabio Quartararo (Getty Images)

I fan della MotoGP che seguono i week-end di gara sin dalle prove libere avranno notato di tanto in tanto una scena divertente nel box del team Petronas SRT, ma che ormai è divenuto abitudine per Fabio Quartararo. Quando arriva ai box impugna lo starter e, insieme ad un meccanico, accende la sua moto. Un rito che ha intrapreso dal primo test MotoGP che risale a Valencia 2008 e che proseguirà anche nel passaggio al team Yamaha factory.

Non solo un gesto apotropaico, ma una maniera per mettersi alla pari di tecnici e meccanici, come segno di unione con il suo staff. “Durante i test di Valencia nel 2018, ho chiesto alla squadra se potevo provare a far partire la moto – racconta in un’intervista ai microfoni di Motogp.com -. L’intera squadra si è messa a ridere perché non riusciva a spiegare perché un pilota volesse farlo, visto che quello era il lavoro del meccanico”.

Il team come una famiglia

Ma il 21enne francese ha una spiegazione molto concreta per questa azione: “Fin dall’inizio, ogni volta che sono ai box e vedo che i meccanici stanno preparando le Yamaha, vado ad aiutarli, perché io non sono solo il pilota, ma anche una persona che lavora in una squadra. Senza i miei ingegneri, senza i miei tecnici e senza i miei meccanici, la mia moto non funzionerebbe. Voglio far parte della squadra e non voglio essere soltanto un pilota che salta sulla moto e se ne va”.

Sempre attento ad ogni dettaglio, Fabio Quartararo ama quel senso di familiarità che si rivela un’arma in più all’interno del box, soprattutto nei momenti più difficili. “La squadra è come una famiglia. Noi piloti siamo umani, proprio come gli altri membri del team e penso che tutti contribuiscano molto a questo sport. Se vinco, è anche importante per me dire che abbiamo vinto la gara e non io da solo, perché tutti hanno lavorato sodo almeno quanto me”.

Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

Fiat regala la sua elettrica più amata a una cifra sorprendente: con gli incentivi è un vero affare, viene meno della Topolino

Vi entusiasma l’idea di guidare una utilitaria elettrica e vi attira un modello Fiat? C’è…

53 minuti ago

Il SUV a GPL che tutti gli italiani amano: consumi top e look moderno, anche Dacia trema

In un mondo termico sempre più caro al distributore e con alternative elettrificate dai costi…

3 ore ago

Il gesto di Charles Leclerc ai tifosi: il ferrarista pretende rispetto (VIDEO)

Al matrimonio di suo fratello, Charles Leclerc non sembra aver apprezzato i cori che sono…

9 ore ago

Cresce la pressione su Bagnaia: il rumor spiazza la Ducati stessa

La Casa di Borgo Panigale deve affrontare la grana Bagnaia, in una fase in cui…

10 ore ago

L’ennesima impresa di Max Verstappen: ora potrà guidare una Ferrari, risultato storico

Max Verstappen non è solo una leggenda della F1, ma un appassionato di motorsport a…

19 ore ago

Dall’Igna scarica Bagnaia? A Misano arriva una frase che fa temere il peggio per Pecco

Pecco Bagnaia è stato protagonista dell'ennesimo fine settimana disastroso, non portando a casa neanche un…

22 ore ago