Perez+%C3%A8+arrivato+a+Milton+Keynes.+Cominciata+l%26%238217%3Bavventura+in+Red+Bull
tuttomotoriweb
/2021/01/19/perez-e-arrivato-a-milton-keynes-cominciata-lavventura-in-red-bull/amp/
Formula 1

Perez è arrivato a Milton Keynes. Cominciata l’avventura in Red Bull

Published by
Chiara Rainis

Malgrado gli impedimenti legati al Covid, Perez è riuscito a raggiungere l’Inghilterra. Primo giorno per lui in Red Bull.

(©Sergio Perez Twitter)

Risolte le problematiche relative ai viaggi e all’ingresso in Inghilterra, oggi più che mai protetta e isolata per la sua variante del Coronavirus, a quanto pare più facilmente trasmissibile della precedente, Sergio Perez  è riuscito a volare dal suo Messico a Milton Keynes, sede della Red Bull.

Dopo la sospirata firma con il team austriaco, arrivata quando tutto sembrava finito, quando la carriera in F1 sembrava essere giunta al capolinea, questo martedì Checo ha finalmente potuto dire di essere un pilota energetico.

La sua visita al quartier generale della squadra avvenuta in tarda mattinata è stata ampiamente documentata con diversi cinguettii.

Il 30enne, ex Racing Point, indossato tutto l’equipaggiamento da gara, ha provato per l’occasione il sedile della RB di cui non si conosce ancora il numero, e ha incontrato le persone che incessantemente stanno lavorando sulla nuova monoposto.

Red Bull prende le distanze dagli “aiuti” di Perez

Chiamato in scuderia al posto del deludente Alex Albon, il driver di Guadalajara porterà con sé dei partner importanti con annessi denari. Tra questi quelli del suo storico patrocinatore Carlos Slim, magnate di Città del Messico dai fondi infiniti o quasi.

“Noi non facciamo affidamento sui suoi sponsor”, ha dichiarato il boss Christian Horner all’olandese Racingnews365.  Acclamato dall’intera America Latina Sergio ha fatto davvero il botto.

“Il livello d’interesse che ha suscitato il suo ingaggio è stato qualcosa di mai visto per quanto riguarda la nostra equipe”, ha ammesso il manager inglese. “E’ fantastico che la F1 sia tanto popolare e certamente è merito delle diverse piattaforme in più che abbiamo a disposizione rispetto ad un decina di anni fa. In quella zona del Nuovo Continente siamo in forte crescita, il che è ottimo”, ha concluso entusiasta.

Christian Horner (©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

La crisi dell’automotive non si ferma, 100.000 posti di lavoro rischiano di saltare: ecco dove

Il settore automotive vive il momento peggiore della propria storia, e ciò non vale solamente…

2 ore ago

Bagnaia di nuovo sotto accusa? Arrivano le parole di Dall’Igna che fanno temere il peggio

Pecco Bagnaia non è andato oltre il settimo posto a Barcellona, arrivato dopo una buona…

8 ore ago

La Ferrari è in caduta libera: pronto l’ennesimo addio, tutti scappano da Maranello

In casa Ferrari, alla vigilia della rivoluzione tecnica prevista per il 2026, non tira una…

9 ore ago

MotoGP, frecciatina di Jorge Lorenzo a Marc Marquez: il commento spiazza anche i fan

Marc Marquez ha preferito non prendersi rischi nel GP della Catalogna, finendo alle spalle di…

18 ore ago

Crisi Stellantis, il racconto drammatico di un lavoratore cassaintegrato emigrato in Serbia

Pur di lavorare nel settore in cui si era specializzato, dopo anni di sacrifici nel…

21 ore ago

MotoGP, Pecco Bagnaia sotto accusa: arriva la critica anche del direttore Ducati

Persino il direttore tecnico della Ducati, Luigi Dall’Igna, ha mandato un messaggio chiaro a Pecco…

24 ore ago