SBK%2C+Jonathan+Rea%3A+%26%238220%3BPi%C3%B9+veloce+di+una+MotoGP%2C+un+bel+bonus%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/11/18/sbk-jonathan-rea-piu-veloce-di-una-motogp-un-bel-bonus/amp/
Categories: Superbike

SBK, Jonathan Rea: “Più veloce di una MotoGP, un bel bonus”

Published by
Alessandro

Jonathan Rea chiude al comando il test Superbike di Jerez e anticipa persino la Honda di Stefan Bradl. Per Kawasaki è un’altra stagione da incorniciare.

Jonathan Rea (foto Instagram)

Jonathan Rea chiude il test di Jerez con un super crono che lo proietta al comando, persino davanti alla Honda MotoGP di Stefan Bradl. Il sei volte campione del mondo, in sella alla sua nuova Kawasaki ZX-10RR sfiora il record della pole nella SBK per soli 77 millesimi (segnato dal Cannibale nel 2019), un risultato che lascia a bocca aperta gli uomini del suo box e persino gli avversari.

A contribuire al suo best lap sicuramente il buon feeling con la pista e il grip extra delle gomme morbide da qualifica Pirelli. Jonathan Rea era 0,015 secondi più veloce del collaudatore HRC Stefan Bradl. “La squadra mi ha consigliato di fare il time attack nel finale”, ha detto al termine della seconda giornata di test. “Non stavo pensando a Bradl, ma a un buon tempo sul giro. Quando ho visto che stavo andando di nuovo più veloce di una MotoGP, è stato un bel bonus. Ma in ogni caso, i tempi non possono essere confrontati. Bradl era 20 km / h più veloce di me sul rettilineo di ritorno, ha freni in carbonio e una moto leggera. Abbiamo il pneumatico posteriore morbido: la nostra moto arriva dal negozio ed è stata messa a punto per 110.000 euro. La differenza tra queste motociclette dovrebbe essere maggiore e il confronto impossibile”.

Ma chiudere davanti ad una MotoGP è una bella soddisfazione che incornicia questo finale di stagione, coronato dal suo sesto titolo mondiale consecutivo nel World SBK. “Avrebbe un sapore diverso su altri circuiti. A Jerez cambiamo solo fino alla quinta marcia e sono ancora 20 km / h più veloci. Riesci a immaginare cosa sta succedendo in sesta marcia sul lungo rettilineo di Aragon? O a San Juan o al Mugello? Là le differenze sarebbero enormi. A Jerez, un vecchio superbiker può essere ancora abbastanza veloce – ha concluso Jonathan Rea -. Il mio giro non era perfetto, ma è stato molto buono”.

Published by
Alessandro
Tags: Jonathan Rea

Recent Posts

Maserati, la trovata è geniale: sentite cosa si sono inventati per le auto elettriche

La Maserati sta vivendo una fase piuttosto delicata della sua storia, ma la novità non…

2 ore ago

MotoGP GP Spagna, Gara: Bagnaia imperiale, Marquez si arrende mentre Martin va a terra

La MotoGP regala un grande spettacolo a Jerez, dove a trionfare è Pecco Bagnaia, che…

6 ore ago

Mercedes prepara un nuovo bolide: le immagini fanno il giro del mondo

La casa di Stoccarda è impegnata in un rinnovo totale della gamma in vista della…

9 ore ago

Auto, carrozzeria rovinata: questo semplice “trucco” la farà tornare come nuova

Quante volte vi siete rammaricati di una piccola disattenzione al volante che ha generato un…

14 ore ago

Auto, adesso è allarme: scatta il richiamo del modello per un motivo clamoroso

I richiami auto sono sempre più frequenti, ed ora è un modello di un noto…

1 giorno ago

Marquez, si apre una nuova porta: fan Ducati a bocca aperta

Marc Marquez ha deciso di lasciare la Honda per entrare nel mondo Ducati. A prescindere…

1 giorno ago