Formigli+attaccato+sui+social+per+razzismo+contro+Hamilton%2C+poi+si+spiega
tuttomotoriweb
/2020/11/17/formigli-attaccato-sui-social-per-razzismo-contro-hamilton-poi-si-spiega/amp/
Categories: Formula 1

Formigli attaccato sui social per razzismo contro Hamilton, poi si spiega

Published by
Alessandro

Corrado Formigli è stato attaccato per un post su Twitter che parlava di Hamilton e ha deciso di spiegare il suo punto di vista.

Lewis Hamilton (Getty Images)

Lewis Hamilton è stato il grande protagonista dell’ultimo weekend grazie al successo che lo ha issato, con 7 Mondiali vinti, al pari di Michael Schumacher come pilota più titolato di sempre nella storia della F1. Il noto giornalista Corrado Formigli ha quindi pubblicato un post per celebrare l’inglese scrivendo una semplice frase: “Il dio dei piloti è nero. Grazie Lewis Hamilton“.

Alcuni utenti però non hanno visto di buon occhio il messaggio e subito hanno accusato il collega di razzismo. Formigli questa mattina ha quindi pubblicato un nuovo post, più lungo, dove ha spiegato nel dettaglio il proprio punto di vista nei confronti del driver britannico.

Formigli apprezza le battaglie di Hamilton

Il giornalista ha così scritto: “Ho scritto che il dio della F1 è nero. Non è soltanto una constatazione, è anche il riconoscimento tributato a un campione che ha gareggiato in questo mondiale inneggiando a Black Lives Matter, impresso sulla sua tuta e parte del suo furore agonistico. Lewis Hamilton non è solo un grandissimo pilota. È un attivista per i diritti della minoranza nera, uno che ha chiesto e ottenuto che la maggioranza dei piloti del circus si inginocchiassero in memoria di George Floyd assassinato dalla polizia di Minneapolis. Qualcuno dirà che è facile farlo quando guadagni 50 milioni di euro l’anno”.

Formigli ha poi proseguito: “Non è così. Proprio perché può permetterselo, la gran parte degli sportivi evita di esporsi e battersi per i diritti di chi non ha voce. Lewis Hamilton lo fa, ponendo la questione della razza all’attenzione del mondo degli appassionati di automobilismo sportivo. Lo fa in uno sport tradizionalmente bianco. Per rendersi conto di cosa sia stata la questione razziale nel motorsport, consiglio di guardare “Il Primo”, lo stupendo documentario su Willy T. Ribbs su Netflix. Il primo pilota nero a gareggiare a Indy mentre ancora sventolavano in tribuna le bandiere del KluKluxKlan. Definire Hamilton il dio nero della F1 significa dunque riconoscere non solo un campione del volante ma anche un uomo che ha saputo e voluto schierarsi. E che lo faccia dall’alto dei suoi compensi milionari merita un applauso in più”.

Antonio Russo

Mercedes (Getty Images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

F1 GP Austria, Gara: Norris guida la passeggiata McLaren con Leclerc sul podio, disastro Antonelli

La tappa austriaca del mondiale di F1 vede imporsi Lando Norris, in un Circus sempre…

2 giorni ago

24 ore di Spa-Francorchamps: vince la Lamborghini #63 del Grasser, Ferrari sul podio

Grande Italia alla 24 ore di Spa-Francorchamps, dove si impone la Lamborghini Huracan GT3 #63…

2 giorni ago

MotoGP GP Assen: Marc Marquez vede il Mondiale, Aprilia sul podio

La tappa olandese di Assen ha mostrato una Ducati al top. Marc Marquez ha dimostrato…

2 giorni ago

F1 GP Austria, Qualifiche: Norris spaventoso ma la Ferrari c’è con Leclerc, sfortunato Verstappen

La F1 sbarca in Austria, dove la pole position viene conquistata da Lando Norris, con…

3 giorni ago

MotoGP GP Olanda, Sprint Race: Marc Marquez ancora imprendibile, Bagnaia sempre più deludente

La Sprint Race della MotoGP ad Assen vede imporsi Marc Marquez, che ha preceduto Alex…

3 giorni ago

24 ore di Spa-Francorchamps, Superpole: McLaren #59 al top, Ferrari quinta con Valentino Rossi nelle retrovie

Le Superpole della 24 ore di Spa-Francorchamps vede volare in pole position la McLaren #59…

4 giorni ago