Ricciardo+loda+l%26%238217%3Bonest%C3%A0+di+Vettel.+E+se+fosse+la+ragione+del+flop+del+tedesco%3F
tuttomotoriweb
/2020/06/15/ricciardo-loda-lonesta-di-vettel-e-se-fosse-la-ragione-del-flop-del-tedesco/amp/
Categories: Formula 1

Ricciardo loda l’onestà di Vettel. E se fosse la ragione del flop del tedesco?

Published by
Alessandro

Compagno di squadra di Vettel in Red Bull Ricciardo ha elogiato l’onestà del tedesco. E se fosse questa sua caratteristica ad averlo penalizzato?

Sebastian Vettel (©Getty Images)

Chi lo ha conosciuto nelle formule minori lo ricorda come un pilota col pelo sullo stomaco desideroso soltanto di mettere le sue ruote davanti a quelle dell’avversario. Nel suo salto in F1 Sebastian Vettel non è cambiato di molto, tutt’altro. Ha conservato un approccio che spesso lo ha portato a manifestare apertamente le proprie emozioni o l’eventuale dissenso, nonché ad entrare in collisione con i vicini di box, su tutti Mark Webber, malcapitato team-mate all’epoca del suo splendore in Red Bull, Ricciardo, sul finire del suo percorso energetico, e più di recente a Maranello con il galletto rampante Charles Leclerc. L’unico che si è salvato dai suoi nervi, poco germanici e molto latini, è stato Kimi Raikkonen il quale, domo e ormai il là con gli anni, non si è mai più di tanto sforzato di mettergli i bastoni tra le ruote.

In occasione di una live chat su Instagram organizzata dal sito ufficiale della F1 lo stesso Daniel ha evidenziato proprio questa caratteristica del 4 volte iridato. Il suo essere sempre e comunque onesto, incapace di indossare una maschera e di fare buon viso a cattivo gioco.

“Fa le cose un po’ alla vecchia maniera e non si lascia influenzare troppo. Ha le sue metodologie e segue quelle. E’ un ragazzo assolutamente genuino”, le parole dell’australiano della Renault.

Di certo anche nelle stagioni trascorse in Ferrari Seb si è sempre comportato da libro aperto. Ma siccome in qualsiasi mondo, ma specialmente in quello sportivo, chi non teme di dire pane pane vino al vino fa una brutta fine, non possiamo escludere che lo strappo repentino con il Cavallino sia stato dovuto esattamente alla sua incapacità di lavare i panni in casa, di svolgere il compito di uomo squadra in religioso silenzio senza controbattere e far valere le proprie ragioni.

Mattia Binotto e Sebastian Vettel (Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

La Red Bull e Verstappen hanno rischiato grosso: arriva la pesantissima “penalità” dopo il dispetto alla McLaren

Max Verstappen e la Red Bull si sono presi anche Austin, ma c'è un retroscena…

8 ore ago

La decisione di Stellantis che lascia tutti senza parole: alleanza ufficiale con i cinesi, mazzata alla concorrenza

L'avanzata delle case cinesi sul mercato delle quattro ruote prosegue, ed è il gruppo Stellantis…

11 ore ago

Vasseur “spiega” la rinascita Ferrari: le sue parole su Leclerc sono la conferma definitiva

Si inseguono le voci su una possibile partenza a fine anno del team principal francese.…

15 ore ago

Una Dacia così estrema non si era mai vista: pronta per la Dakar, è mostruosa (FOTO)

Con il lancio della Bigster la Dacia è entrata in un nuovo segmento. Stenterete a…

18 ore ago

Hamilton, altro record negativo: dato da incubo per la Ferrari ed il sette volte iridato

La Ferrari è tornata sul podio con il terzo posto di Charles Leclerc, seguito da…

22 ore ago

L’ennesima umiliazione per Bagnaia è ormai dietro l’angolo: Alex Marquez può dargli un’altra spallata

Alex Marquez è secondo nel mondiale, ed in Malesia potrebbe fregiarsi di una grande soddisfazione,…

23 ore ago