La Porsche #6, con il terzo posto finale, conquista il titolo piloti dell’IMSA, mentre la Cadillac del Whelen vince la gara. La Corvette #3 vince il titolo in GTD PRO, mentre la Ferrari fa doppietta in GTD con AF Corse al top.
Si è conclusa con l’emozionante Petit Le Mans la stagione dell’IMSA targata 2025, nella quale ci siamo gustati colpi di scena a ripetizione. Il successo nella classica di Road Atlanta è andato alla Cadillac #31 del Whelen Engineering, affidata all’equipaggio composto da Jack Aitken, Earl Bamber e Frederik Vesti, un terzetto che si è dimostrato superiore per l’intera durata della gara alla concorrenza.
Sorprendente il secondo posto dell’Aston Martin Valkyrie #23 con Ross Gunn, Alex Riberas e Roman De Angelis, in grado di prendersi il podio grazie ad una strategia aggressiva, con la quale ha evitato il rabbocco di benzina nel finale. Il terzo posto regala il titolo alla Porsche #6 di Matthieu Jaminet e Matt Campbell, per l’occasione coadiuvati anche da Laurens Vanthoor. Si tratta dell’ennesimo riconoscimento per la 963 ed il team Penske, che il prossimo anno sarà presente solamente oltreoceano e non più nel FIA WEC, come comunicato in questi giorni.
Alle spalle dei tre equipaggi finiti sul podio, ci piace segnalare il quarto posto ottenuto dalla Lamborghini #63, con il trio composto da Edoardo Mortara, Romain Grosjean e Daniil Kvyat che ha sfiorato i primi tre posti, ma che a causa dello splash finale ha dovuto cedere all’Aston Martin. Un peccato per la vettura italiana, in grande crescita nella parte finale di stagione dell’IMSA, ricordando che per la GTP di Sant’Agata Bolognese era l’ultima gara.
Passando alla classe LMP2, il successo è andato alla #11 del TDS Racing con Steven Thomas, Mikkel Jensen ed Hunter McElrea, davanti alla #43 di Inter Europol Competition ed alla #18 di Era Motorsport. Per quanto concerne le classifiche finali, il titolo lo ha conquistato il terzetto #99 di AO Racing, sulla vettura affidata a PJ Hyett, Dane Cameron e Jonny Edgar, i quali non sono andati oltre la sesta piazza.
Passando alle categorie GT, la GTD PRO ha visto trionfare la BMW #48 del Paul Miller Racing, la quale ha dominato la quasi totalità della corsa con Max Hesse, Dan Harper e Connor De Philippi. Sul fronte classifiche, la Corvette #3 di Antonio Garcia ed Alexander Sims ha vinto il titolo piloti, giungendo terza di classe dietro alla gemella #4. Nulla da fare per la Ferrari #81 del Dragonspeed che con Albert Costa si giocava il titolo, penalizzata da contatti, errori e sfortune.
Un peccato, perché il Cavallino e la 296 GT3 avevano tutto per provare a strappare il titolo alle vetture americane. Ed infatti, in classe GTD è arrivata una perentoria doppietta per la Ferrari, visto il successo della #21 di AF Corse affidata ad Alessandro Pier Guidi, Simon Mann e Lilou Wadoux, davanti alla #023 di Triarsi Competizione con il terzetto formato da James Calado, Onofrio Triarsi e Kenton Koch. La Lexus #12 ha completato il podio, ma il titolo è andato alla Mercedes #57 del Winward Racing con Russell Ward, Philip Ellis ed Indy Dontje, giunti solamente al quinto posto al traguardo.
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