Il FIA WEC torna in azione sul tracciato del Fuji, per la 6 ore che si disputa in Giappone. Doppietta Cadillac con Alex Lynn davanti ad Earl Bamber. La Ferrari fa fatica e la #51 è solo sesta. Aston Martin davanti in LM GT3.
Le qualifiche della 6 ore del FIA WEC che si sono svolte al Fuji hanno visto primeggiare la Cadillac #12 di Alex Lynn, alla terza partenza al palo nelle ultime quattro uscite. Il britannico ha fermato il cronometro sull’1’28”236, staccando di oltre quattro decimi la gemella #38 affidata ad Earl Bamber. Miglior prova stagionale per la nuova Aston Martin Valkyrie, che sicuramente aiutata da un BoP molto agevolato, ma anche cresciuta sul fronte prestazionale, artiglia il terzo tempo con Marco Sorensen sulla #009.
Quarta la prima delle Peugeot con Mikkel Jensen, mentre è stata più complicata la giornata della Ferrari, da leggere comunque positivamente in chiave campionato. La #51 partirà sesta con Antonio Giovinazzi, autore di un 1’28”945, che lo ha tenuto a sette decimi dalla pole position. La prima inseguitrice in termini di classifica, la #83 di Robert Kubica, prenderà il via dalla decima casella.
Molto peggio è andata alla #50, solamente 15esima ed esclusa dalla decisiva Hyperpole. Per fortuna della Ferrari, la Porsche #6 è solo 17esima con Kèvin Estre, che una volta tanto non è riuscito ad esaltarsi e costringerà il proprio equipaggio ad una gara di rimonta. Settima la #5, che dovrà andare all’attacco per consentire alla casa tedesca di tenere aperta la lotta mondiale. Poco da fare per una Toyota che, anche in casa, si conferma in difficoltà. Ottava la #8 di Ryo Hirakawa, mentre la gemella #7 è addirittura 14esima.
Non è mancato lo spettacolo nelle qualifiche della LM GT3, dove la Hyperpole è stata a dir poco scoppiettante. Si issa al top l’Aston Martin #10 di Eduardo Barrichello, sulla vettura del Racing Spirit of Leman. Il brasiliano ha girato in 1’39”981, riuscendo così a scalzare dal vertice le due McLaren di United Autosports, le quali avevano dominato la prima sessione ed apparivano le grandi favorite.
La #95 di Sean Gelael è rimasto staccato di appena 30 millesimi, battendo a propria volta per 2 millesimi Sébastien Baud sulla #59. Aston Martin competitiva anche con la #59 di Heart of Racing Team che conclude al quarto posto, quinta la Porsche #92 di Riccardo Pera. Purtroppo, le Ferrari hanno faticato anche qui chiudendo all’ottavo ed al decimo posto. Sulla #54 di Vista AF Corse c’era Francesco Castellacci al volante, a ben oltre sei decimi dal battistrada. Simon Mann sulla #21 ha completato la top ten. Alle 04:00 di domani ora italiana la partenza della gara.
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