Il FIA WEC torna dopo la pausa estiva con la 6 ore di Austin, dove la pole position è appannaggio della Ferrari #83 di Robert Kubica, seguito da Antonio Giovinazzi. Male le Cadillac, la Ford fa doppietta nelle LM GT3.
Dopo una pausa estiva di quasi due mesi, il FIA WEC è tornato in azione ad Austin per la Lone Star Le Mans, e le qualifiche svolte sull’umido hanno regalato grande spettacolo. Prima pole position per la Ferrari #83 di AF Corse, con un super Robert Kubica al volante, capace di fermare il cronometro sull’1’57”655. Battuta per appena 96 millesimi la #51 di Antonio Giovinazzi, vale a dire la 499P che è in testa al campionato e con la quale la “giallona” sta rivaleggiando per il titolo.
A sorpresa, il terzo posto è appannaggio della Peugeot #93 di Jean-Eric Vergne, che in condizioni difficili ha trovato una grande performance, ma accusando oltre otto decimi di ritardo dal battistrada. Quarta la Porsche #6 di Kévin Estre, davanti alla terza Ferrari, la #50 di Nicklas Nielsen, a cui è mancato il guizzo nel finale. Sesta la Porsche #99 del Proton Competition, davanti all’Alpine #35. Chiude solo in ottava piazza la Toyota #8 di Ryo Hirakawa, mentre la BMW #15 e l’Aston Martin #009 che completano la top ten.
Per la Ferrari è positivo, in chiave mondiale, quando accaduto nella fase di qualificazione per la Hyperpole, dove sono state escluse le prime inseguitrici in classifica delle 499P. 16esimo e 17esimo tempo per le Cadillac che hanno piazzato la doppietta in Brasile, con la #38 di Earl Bamber seguita dalla #12 di Alex Lynn. Il team Jota ha deciso di montare le gomme da bagnato, ma la scelta non ha pagato nel finale, e la scelta li costringerà a partire dal fondo dello schieramento.
La sessione di qualifica delle LM GT3 parte con una pista umida, che complica e non poco la vita ai piloti, a causa di condizioni di grip precario. Disastrosa la prova delle due Ferrari di Vista AF Corse, entrambe eliminate con il 15esimo tempo per la #54 di Thomas Flohr ed il 17esimo della #21 di Francois Heriau, lontani diversi secondi dal vertice. Male anche le Porsche, con la #92 che è in testa al mondiale che scatterà solo 14esima.
I tempi si abbassano notevolmente in Hyperpole, pur con una pista che resta scivolosa. La pole position va alla Ford #77 del nostro Giammarco Levorato, che ferma il cronometro su 2’07”645, guidando la doppietta per le Mustang GT3 del team Proton Competition. Battuta per soli 18 millesimi la gemella #88 di Ben Tuck, mentre il terzo posto è della McLaren #95 di Sean Gelael, però staccato di ben sei decimi. Buona la prestazione di Valentino Rossi, quarto con la BMW #46 del team WRT. Alle 20:00 di domani ora italiana la partenza della gara
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