Sprint race da infarto in MotoGP con una lotta a tre tra gli spagnoli Marc Marquez, Acosta e Martin. Male le Ducati ufficiali.
Nella sprint race al via a prendere il comando della gara è subito Maverick Vinales con uno scatto fulmineo seguito da Marc Marquez. Errore alla seconda per il fratello Alex invece che va largo e pregiudica subito la sua prestazione in terra americana. Disastroso anche Bagnaia che si ritrova a metà gruppo.
Nei primi giri indiavolato Pedro Acosta che segue da vicinissimo Marc Marquez. I primi tre provano a dettare l’andatura e staccarsi dal resto del gruppo. L’impressione sempre più marcata è che la Ducati non abbia più quel predominio assoluto della passata stagione. In particolare Aprilia e KTM possono seriamente impensierire la leadership della Rossa.
A 7 giri dal termine però Martin, liberatosi intanto di Bastianini si attacca alla ruota di Acosta e Marquez, mentre Vinales comincia a fare decisamente un altro mestiere scappando via.
Crollo totale per le Ducati ufficiali con Bastianini che denota difficoltà e scivola anche lui al 7° posto. Nel finale Marc Marquez dimostra di avere ancora qualche decimo nel taschino proprio nel momento di massima difficoltà e riesce a mettere qualche decimo tra sé stesso e Jorge Martin.
Proprio durante l’ultima tornata Bagnaia e Bastianini riescono ad operare un sorpasso ciascuno che li porta al 6° e all’8° posto. Vince Vinales che domina dall’inizio alla fine una Sprint Race mai in discussione per lui. Sul podio con lui anche Marquez e Martin. Continua ad impressionare Pedro Acosta che con il suo 4° posto è la migliore delle KTM al traguardo.
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