Leclerc+ottimista+in+Messico%3A+ecco+perch%C3%A9+la+Ferrari+pu%C3%B2+ben+sperare
tuttomotoriweb
/2023/10/28/leclerc-ottimista-in-messico-ecco-perche-la-ferrari-puo-ben-sperare/amp/
Formula 1

Leclerc ottimista in Messico: ecco perché la Ferrari può ben sperare

Published by
Giovanni Messi

Charles Leclerc ha chiuso al terzo posto le libere del GP del Messico, su una Ferrari che pare ben messa. Ecco le sue parole.

La F1 si è spostata a Città del Messico per il quart’ultimo appuntamento stagionale, e nel venerdì di prove libere la musica non è di certo cambiata. A dettare legge è stato Max Verstappen con la Red Bull, che nel pomeriggio ha girato in 1’18”686 con gomma Soft, tenendo dietro la sempre ottima McLaren di Lando Norris e la Ferrari di Charles Leclerc, il quale è sceso ad 1’18”952, fermandosi a meno di tre decimi dal battistrada.

Leclerc nel paddock (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La SF-23 è attesa ad una prova migliore rispetto a quella di una settimana fa ad Austin, e c’è da dire che anche le prime simulazioni sul passo gara hanno offerto dei riscontri molto particolari. Infatti, Verstappen non ha avuto il solito strapotere, mentre la McLaren di Norris ha mostrato di poter avere anche qualcosina in più.

Tuttavia, per la Ferrari i dati negativi vengono proprio dalla simulazione di gara, dove si è visto un netto calo delle coperture, con Carlos Sainz che ha faticato sul giro secco chiudendo addirittura 11esimo, con 3 decimi di ritardo dal compagno di squadra. Come avrete capito, tra i big c’è stato un grande equilibrio, anche per via di una pista che è molto corta e che dà spazio a distacchi molto ridotti.

Leclerc ha nel piede la possibilità di centrare almeno la seconda fila, considerando l’ottimo potenziale che la Ferrari ha sempre avuto sul giro secco. Riuscire a centrare le prime posizioni sarebbe fondamentale, visto che in Messico i sorpassi non sono per niente facili, a dispetto di un rettilineo dei box molto lungo.

Dal canto suo, Sainz è apparso in difficoltà sin dalle prime battute, ed ha sofferto anche di un problema tecnico durante il primo turno di libere. Quella mezz’ora persa ai box per le riparazioni potrebbe costare cara, visto che questa è una pista sulla quale è importante girare molto per guadagnare confidenza.

Di certo, il fatto di aver sofferto ancora sulle gomme non agevola il Cavallino, che da queste parti si è spesso resa protagonista di alti e bassi. Tuttavia, il monegasco non è apparso troppo preoccupato, dicendosi addirittura ottimista in vista di qualifiche e gara. A poter aiutare la Ferrari c’è una vasta mole di dati da analizzare e da cui studiare, nella speranza di mettere in mostra dei bei passi in avanti nella gestione del degrado.

Leclerc, ecco le sue parole dopo le prove libere

Il Gran Premio del Messico sarà fondamentale per la Ferrari nella sfida alla Mercedes per il terzo posto costruttori, con le frecce nere che al venerdì hanno sofferto molto. Di certo, Charles Leclerc sarà l’uomo su cui puntare maggiormente, nella speranza che Carlos Sainz riesca a fare qualche passo in avanti in termini di assetto.

Charles Leclerc in azione a Città del Messico (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ecco le parole di Charles: “Per noi è stata una giornata molto positiva, nella quale siamo riusciti a provare tutto ciò che avevamo pianificato. Abbiamo lavorato sulle varie mescole e sulla messa a punto, anche se c’è ancora del lavoro da fare per qualifica e gara, ma è del tutto normale dal momento che era solo la giornata di venerdì. Dovremo fare tutte le varie analisi del caso sui dati e vedere come poter migliorare“.

Leclerc dovrà trovare il solito colpaccio al sabato, in una qualifica che avrà un peso specifico notevole. Così come ad Austin, la Red Bull di Max Verstappen pare attaccabile sul giro secco, cosa che potrebbe poi dare la possibilità di gestire la gara in maniera diversa.

Published by
Giovanni Messi
Tags: Primo Piano

Recent Posts

Stellantis, il piano che fa finalmente felici gli italiani: cosa sta per accadere

Nel comune della Basilicata la produzione di nuove vetture passerà da 17.600 a circa 200.000.…

3 ore ago

Agghiacciante verità su Verstappen, questo il vero problema della Red Bull: cosa l’ha frenato in Messico

Max Verstappen e la Red Bull non sono riusciti a ripetere quanto mostrato tra Monza…

6 ore ago

Crisi nera per la Volkswagen: mancano 11 miliardi, il colosso tedesco è a rischio

La Volkswagen è uno dei principali colossi mondiali in campo automotive, ma da diversi anni…

10 ore ago

Valentino Rossi e Marc Marquez, l’errore commesso nel 2015: così il Dottore spianò la strada al disastro

Sono passati 10 anni dallo scontro tra Valentino Rossi e Marc Marquez in Malesia. Lo…

11 ore ago

Pecco Bagnaia si scaglia contro la MotoGP: la stoccata è di quelle pungenti

Pecco Bagnaia in questa stagione ha avuto tantissime rogne. Dopo le lamentele alla Ducati, alla…

20 ore ago

Ferrari, ufficiale la firma del contratto: per il Cavallino arriva la conferma, è il top assoluto

La Ferrari, prima della tappa di Città del Messico, ha comunicato una notizia di vitale…

23 ore ago