Valentino+Rossi+risponde+a+Yamaha%3A+il+destino+del+team+VR46
tuttomotoriweb
/2022/11/06/valentino-rossi-risponde-yamaha-destino-team-vr46/amp/
MotoGP

Valentino Rossi risponde a Yamaha: il destino del team VR46

Published by
Luigi Ciamburro

Valentino Rossi vicino a Pecco Bagnaia nel giorno in cui può affermarsi campione del mondo della classe regina.

Valentino Rossi è arrivato venerdì sera nel paddock di Valencia, per essere vicino al suo team Mooney VR46 che conclude al meglio la sua prima stagione in classe regina con Luca Marini e Marco Bezzecchi. Ma soprattutto per dare il suo prezioso supporto a Pecco Bagnaia, ad un passo dalla conquista del suo primo titolo in classe regina. Un traguardo prestigioso che porta anche la firma del gruppo di Tavullia che ha creduto in lui dall’estate 2013, quando Alessio Salucci lo ha avvicinato per la prima volta.

Valentino Rossi (ANSA)

Da allora Pecco Bagnaia ha dato inizio ad una scalata verso l’alto, con il 2018 anno cruciale per il suo exploit, conquistando il titolo Moto2 e salendo in MotoGP con Ducati Pramac. Al suo quarto anno in classe regina si appresta a mettere le mani sullo scettro iridato. Valentino Rossi lo conosce molto bene, alla vigilia di ogni gara scambiano informazioni, il Dottore sa come incoraggiare i suoi allievi: “Pecco è davvero forte, quando è a posto con la moto è imprendibile”.

Pecco Bagnaia successore di Valentino Rossi

Il pilota piemontese della Ducati si è reso autore di una rimonta senza precedenti nella storia della Top Class, passando da -91 a +23 punti su Fabio Quartararo. Un’impresa dai contorni di favola a cui manca solo la ciliegina sulla torta. “Deve essere pronto a tutto, anche psicologicamente, soprattutto se Quartararo gli starà davanti e potrebbe vincere”, ha sottolineato Valentino Rossi a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Deve essere pronto a non fare cappelle”.

Se da un lato Pecco Bagnaia rappresenta il fiore all’occhiello di questa Academy, dall’altro c’è Franco Morbidelli che ha deluso le aspettative in sella alla Yamaha M1. Non ha mai trovato feeling dopo il suo passaggio al team factory e i risultati brillanti di Fabio fanno crollare ogni alibi. “E’ una delle cose che mi spiacciono di quest’anno”, ha aggiunto il campione di Tavullia. “Mi ha sorpreso, perché Franco è uno molto veloce”.

A proposito di Yamaha, Lin Jarvis ha ammesso senza mezzi termini di corteggiare il Mooney VR46 Racing Team e di volerlo portare in orbita di Iwata dall’inizio del campionato MotoGP 2024.ì, nonostante sia legato da un contratto in scadenza al termine di quell’anno. Valentino Rossi sembra allettato dall’idea, ma la Casa giapponese dovrà prima dimostrare di poter allestire una moto vincente. “Noi vogliamo le moto che vanno più forte”, ha concluso il 43enne pilota pesarese.

Published by
Luigi Ciamburro

Recent Posts

F1 GP Canada, Gara: Mercedes domina e regala un sogno ad Antonelli, Ferrari nella terra di nessuno

La tappa di Montreal è stata vinta da George Russell, davanti a Max Verstappen. E’…

3 ore ago

24 ore di Le Mans, Gara: la Ferrari fa tris con la “giallona” di AF Corse! Robert Kubica vince con Hanson e Ye

La 24 ore di Le Mans vede trionfare la Ferrari #83 di Robert Kubica, Philip…

8 ore ago

Ducati, il messaggio recapitato a Bagnaia cambia tutto: svolta totale in vista del Mugello

Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, è stato elogiato dal direttore tecnico della Ducati. Sono…

13 ore ago

F1 GP Canada, Qualifiche: Russell firma il capolavoro e batte Verstappen, disastro Leclerc

A Montreal la pole position è appannaggio di George Russell, autore di un giro capolavoro…

1 giorno ago

Valentino Rossi alla caccia della storia: vuole la vittoria, i rivali sono già avvisati

La 24 ore di Le Mans scatterà questo pomeriggio alle ore 16:00, e tra i…

2 giorni ago

Leclerc lascia la Ferrari? Arriva l’indiscrezione che spaventa i tifosi, Charles è ad un bivio

La Ferrari è un flop anche nel 2025, ed ora è Charles Leclerc ad essere…

3 giorni ago