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Motomondiale

Di Giannantonio, pole da sogno al Mugello: ecco la sua dedica speciale

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Giovanni Messi

Fabio Di Giannantonio ha firmato un’impresa ottenendo la prima pole position della carriera in MotoGP. Ecco il suo commento.

Una giornata da sogno quella che sta vivendo Fabio Di Giannantonio al Mugello. Il rider del Gresini Racing è entrato per la prima volta nel Q2, ed ha festeggiato ottenendo addirittura la pole position. Si tratta della sua prima partenza al palo in carriera in MotoGP, dopo solo otto qualifiche disputate.

Di Giannantonio (ANSA)

Girando in 1’46”156 ha battuto Marco Bezzecchi e Luca Marini, anche loro bravissimi a piazzarsi in prima fila con le Ducati del Mooney VR46 Racing Team. Il rider romano ha firmato una vera e propria impresa, trovando un feeling incredibile con la sua Ducati sulla pista umida del Mugello.

La fortuna di Di Giannantonio pare essere stata proprio la partecipazione al Q1, dove si è trovato subito alla grande con la Desmosedici GP21 con le slick su un tracciato non del tutto asciutto. Sin dagli ultimi minuti della prima fase di qualifica, dove si giocava l’accesso al Q2, il pilota capitolino ha dimostrato di poter lottare per qualcosa di importante, anche se pensare alla pole position appariva proibitivo.

Il gap su Bezzecchi è stato di appena 88 millesimi, in nulla già in condizioni normali, figurarsi quando si tratta di umido e bagnato. Il Gresini Racing ha fatto ancora una volta un lavoro strepitoso, ma va detto che anche il team di Valentino Rossi può sorridere. Nel giorno del ritiro del #46, il “Dottore” si gode una doppia prima fila per i suoi ragazzi, con un team in continua crescita che continua a sorprendere.

Il dominio della Ducati è stato impressionante, dal momento che in quarta e quinta posizione ci sono altre due moto della casa di Borgo Panigale. Altra brutta batosta però per le GP22, con Johann Zarco solo quarto sulla Pramac e Pecco Bagnaia quinto. Il rider torinese sembra però essere il favorito in chiave gara, anche se il tempo potrebbe fare le bizze anche domani.

Di Giannantonio, ecco le sue parole dopo le qualifiche

La pole position del Gran Premio d’Italia è andata a Fabio Di Giannantonio, che davanti al pubblico di casa ha guidato una splendida tripletta italiana. Il rider del Gresini Racing ora può sognare in grande, dopo un inizio di carriera in MotoGP molto difficile e fatto di prestazioni deludenti, mentre Enea Bastianini vinceva ben tre delle prime sette gare stagionali.

Proprio il “Bestia” è il grande sconfitto di oggi, avendo chiuso le qualifiche solo in decima posizione, con mezzo secondo di ritardo dal compagno di squadra. Anche lui ha però dimostrato di poter contare su un passo gara ottimo, per cui guai a darlo per morto in chiave gare, soprattutto dopo quello che aveva fatto a Le Mans.

Di Giannantonio ha parlato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP” dopo la pole position, non nascondendo la sua gioia: “Cosa si prova a fare una pole qui? Ci sto iniziando a credere solo ora, o meglio, sto capendo qualcosa perché quando ero in pista ero ovviamente concentrato solo sul guidare. Appena ho visto la pioggia e le nuvole mi sono detto che era necessario chiudere gli occhi e credere di poter fare qualcosa di importante“.

Ho fatto un gran giro, lo stesso di stamattina con le condizioni molto difficili. Credo sia stato uno spettacolo, con i tifosi e con la Ducati sulla pista di casa, sono sensazioni indescrivibili. Sembra che sia tutto vero per fortuna, sono arrivato al Mugello e sapevo di voler fare bene, è la mia pista preferita“.

Speravo di poter dire la mia, mi aspettavo di fare una bella qualifica anche se la pole position era impronosticabile. Volevo solo far bene, non pensavo alla pioggia ed è stato uno spettacolo. Voglio dedicare il risultato alle persone che mi sono vicine anche nei momenti brutti, non faccio nomi ma loro sanno a chi mi riferisco“.

Essere rookie in queste condizioni è un vantaggio? Io sono sempre stato un pilota molto razionale, però mi ha aiutato essere dietro Jack e Marc nel Q1. In quel momento ho capito dove erano i limiti ed ho sfruttato al massimo. Non sono ancora in grado di fare una pole position in condizioni normali“.

Dagli occhi di Fabio sembravano quasi uscire delle lacrime, ma è comprensibile. Stiamo parlando di un rookie che ha attraversato tantissime difficoltà e che sulla pista di casa ha risposto davvero alla grande. Vincere appare molto difficile, ma questo ragazzo ci ha sorpreso già oggi e nulla è escluso per le prossime ore.

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Giovanni Messi
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