Pecco+Bagnaia%2C+vietato+arrendersi%3A+ora+ha+un%26%238217%3Barma+in+pi%C3%B9+sulla+Ducati
tuttomotoriweb
/2022/05/18/pecco-bagnaia-come-cambiato-feeling-ducati/amp/
MotoGP

Pecco Bagnaia, vietato arrendersi: ora ha un’arma in più sulla Ducati

Published by
Luigi Ciamburro

L’errore di Pecco Bagnaia pesa sul morale, ma il pilota Ducati ha ritrovato quel magico feeling con la sua Desmosedici GP.

Pecco Bagnaia ritorna a casa dopo il GP di Le Mans con uno zero punti che pesa tanto sul morale, ma nulla è andato perso nella corsa al titolo mondiale. Ovviamente sarà vietato commettere altri errori, perché dopo il primo terzo del campionato il gap in classifica da Fabio Quartararo è aumentato a 46 punti, ma tra il vice campione del mondo e la sua Ducati Desmosedici GP22 si è instaurato nuovamente quel magico feeling che ha contraddistinto il finale di stagione 2021.

Pecco Bagnaia (foto Ansa)

Tra i lati positivi che Pecco Bagnaia porta a casa c’è la riconferma di poter ambire a risultati prestigiosi con questa moto, come dimostrano la vittoria di Jerez, la pole position di Le Mans e la stessa gara condotta in buona parte al comando, prima che la caduta a sei giri dalla fine rovinasse uno splendido week-end. Ma non certo un Mondiale che è ancora molto aperto e incerto, dove il pilota della VR46 Riders Academy può dire la sua.

Il feeling tra Bagnaia e Ducati

A fare una lucida analisi della sintonia tra il torinese e la GP22 è stato l’ingegnere elettronico Tommaso Pagano ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Come in ogni sport la fiducia conta tantissimo, ancora di più per un pilota nel motorsport. Quando si trova a suo agio e ha la moto sotto controllo riesce a fare quello che desidera e fa veramente tanta differenza”.

Il primo step personale Bagnaia l’ha fatto l’anno scorso, con un titolo mancato per pochi punti, a causa di un inizio di Mondiale poco brillante. Ma nel finale è stato inarrestabile, dopo aver compreso come spingere al limite la Rossa di Borgo Panigale. “Pecco è cresciuto tanto l’anno scorso, quest’anno ha ripreso da lì anche se c’è stata qualche incertezza iniziale che però siamo riusciti a riprendere dopo le prime gare. Già a Termas de Rio Hondo ha ritrovato il giusto feeling”.

Dal Qatar a Le Mans il pilota piemontese ha progressivamente adattato il nuovo prototipo 2022 alle sue esigenze, specialmente per ottimizzare la fase di frenata e l’ingresso in curva, uno dei suoi punti di forza. “Voleva più stabilità e l’ha trovata”, ha aggiunto Tommaso Pagano. “E’ un pilota molto sensibile soprattutto nella fase di ingresso, nella gestione del freno anteriore e riesce a fare la differenza quando tutto funziona come lui vuole“.

Published by
Luigi Ciamburro
Tags: Primo Piano

Recent Posts

Bagnaia vicino al divorzio con Ducati? Arriva l’ammissione che alza la pressione su Pecco

Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha continue difficoltà tecniche in sella alla…

1 ora ago

Verstappen, piede a martello sulla McLaren: parole al veleno, ci va giù pesante

Max Verstappen ha dominato a Monza seminando le due McLaren, staccandole di 20 secondi. Dopo…

2 ore ago

Verstappen deride Toto Wolff: arriva la risposta pungente al team principal Mercedes

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, ha provato ad esaltare i fan della Formula 1…

11 ore ago

Il clamoroso addio in casa Ducati: ora Tardozzi ammette tutto, ecco cosa c’è dietro

Davide Tardozzi è ormai un punto di riferimento nel team Ducati, dove svolge il ruolo…

14 ore ago

Verstappen passa alla MotoGP? L’indiscrezione è clamorosa, ecco le sue intenzioni

Max Verstappen ha vinto autorevolmente il Gran Premio d'Italia, ma il suo interesse per il…

17 ore ago

Finisce in bancarotta la nota società di auto: indagati personaggi di spicco

Pur di fare soldi gli italiani stanno provando a fare truffe che spesso vengono smascherate…

19 ore ago