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Formula 1

F1, Sprint Qualifying a Imola: cosa cambia rispetto all’anno scorso

Published by
Chiara Rainis

Amata e odiata dai protagonisti della F1, la mini gara del sabato torna in scena in Emilia Romagna seppure con qualche leggera modifica.

Introdotta lo scorso anno in tre occasioni per cercare di movimentare un format uguale a sé stesso da ormai diverso tempo, la Qualifica Sprint ha ricevuto un accoglienza perlopiù fredda da parte dei piloti. Ben diverso invece è stato il responso del pubblico, felice di poter godere di una corsa in più durante il weekend.

Charles Leclerc, Ferrari (Ansa Foto)

Ma se la proposta di Liberty Media e del patron del Circus Stefano Domenicali era di replicare in almeno sei eventi, le scuderie hanno ottenuto la riduzione a tre. Troppo alti i costi e i rischi di un GP extra che equivale anche un maggior pericolo di incidenti.

F1, Sprint Qualifying: cosa ci sarà di diverso nel 2022

Confermata intanto la distanza. 100 i chilometri che verranno coperti, per circa 25/30 minuti d’azione. Le piste prescelte, oltre all’Enzo e Dino Ferrari, il Red Bull Ring e Interlagos.

Ritoccato anche il sistema di “premiazione” con 8 punti dati al vincitore, 7 al secondo e così via fino all’ottava piazza. Nel 2021, il bonus toccava soltanto a coloro che guadagnavano il podio.

Come nel passato campionato, i piazzamenti ottenuti decreteranno l’ordine di partenza dell’evento domenicale, ma saranno le qualifiche del venerdì ad essere riconosciute come tali per le statistiche relative alla pole position.

Per andare incontro alle esigenze dei team, impauriti dal budget cap, la Federazione Internazionale, ha allargato le maglie del severo regolamento imposto per limitare le spese.

Ora ogni equipe sarà autorizzata ad utilizzare 150.000 dollari in più per ogni mini-corsa, a cui aggiungere 100.000 dollari in caso di ritiro di una vettura. Da questo punto di vista il collegio federale ha acconsentito anche alla revisione delle cifre per coprire i danni, purché si tratti di una problematica che impedisce di proseguire la manifestazione.

Infine, ultima operazione di maquillage riguarda il nome che d’ora in poi sarà soltanto “Sprint”.

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Chiara Rainis

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