Per Hakkinen la lotta senza esclusione di colpi che sta animando il campionato di F1 rischia di portare a qualche scorrettezza.
Mancano soltanto tre gare al termine di una delle stagioni più animate dei tempi recenti di F1 e la sensazione che finisca a “scazzottate” pare correre nella mente di molti. D’altronde Hamilton e Verstappen finora non si sono risparmiati, così come Red Bull e Mercedes se le sono date di santa ragione non solo pista, ma anche fuori con reclami alla FIA e spiate a vicenda.
In pratica un mix di ingredienti esplosivo che nella volata conclusiva potrebbe portare ad esiti clamorosi.
A proposito del possibile scontro acceso negli appuntamenti che restano da affrontare il buon Mika ha tirato in ballo addirittura Senna e Schumacher, due piloti, a suo avviso, talmente votati alla vittoria, da non aver paura di apparire scorretti.
Un atteggiamento, quello al limite, che pare appartenere pure a Max, come d’altronde dimostrato in Brasile con la contesta manovra alla curva 4, quando, pur di non cedere al tentativo di sorpasso di Lewis ha preferito non correggere il volante e finire fuori dal tracciato assieme a lui.
E proprio riguardo l’episodio cardine del round di Interlagos, il campione 1999 e 2000 ha elogiato la decisione dei commissari che, anziché dare sanzioni, hanno preferito archiviare la questione come banale evento di gara.
“Nessuna delle due auto è rimasta danneggiata o si è avvantaggiata, dunque hanno fatto bene a lasciar correre”, la sua riflessione sul sito Unibet.
Infine un personale augurio sui prossimi gran premi e sull’assegnazione del titolo. “Il successo deve essere decretato dalla bandiera a scacchi”, ha scritto. “Prego che nessuno dei due protagonisti agisca in maniera dura, perché non vorrei che fosse una riunione dei Commissari a determinare il risultato di questo incredibile campionato”.
Chiara Rainis
La Ferrari vuole far bene a Monza, dove corre in casa davanti ad un pubblico…
La Ferrari è il team più vincente nella storia della F1, e qualsiasi pilota abbia…
La F1 scalda Monza con il Gran Premio d'Italia, dove si impone Max Verstappen, mai…
La Maserati è un marchio in netta crisi, ma nel corso della sua storia ha…
Nel GP della Catalogna, nella storica pista del Montmelò di Barcellona, dopo la vittoria di…
Con la crisi delle versioni elettrificate, i vertici della Fiat stanno stringendo i tempi per…