Tazio+Nuvolari%2C+129+anni+fa+nasceva+il+mito+del+Mantovano+volante
tuttomotoriweb
/2021/11/16/tazio-nuvolari-129-anni-fa-nasceva-il-mito-del-mantovano-volante/amp/
Formula 1

Tazio Nuvolari, 129 anni fa nasceva il mito del Mantovano volante

Published by
Oscar Slaifer

Era il 16 novembre del 1982 quando nacque uno dei piloti più famosi e iconici del mondo delle quattro ruote, Tazio Nuvolari

Tazio Nuvolari in gara con una Auto Union nel 1938 (foto di Central Press/Getty Images)

A Castel D’Ario 129 anni fa, il 16 novembre 1892, nasceva uno dei piloti più importanti della storia italiana, Tazio Nuvolari. Detto anche “Mantovano volante” o “Nivola“, è stato una vera icona degli sport motoristici tra gli anni ’20 e ’50 del secolo scorso.

Nuvolari e la passione per le 4 ruote

“Nuvolari rinasce come rinasce il ramarro”, diceva in una sua canzone il grande Lucio Dalla. E pensare che Tazio cominciò con le due ruote. Prima con una Norton e poi con una Bianchi, ma il vero amore erano le quattro ruote. Fondò una scuderia propria, acquistando quattro Bugatti nel ’27, in società con Varzi. E cominciò subito la rivalità con l’Alfa Romeo.

Gabriele D’Annunzio, vedendolo compiere grandi gesta durante la Targa Florio o la Mille Miglia, lo definì “L’uomo più veloce”, tanto che gli donò nel 1932 “l’animale più lento”, una piccola tartaruga d’oro, che da allora diventò il suo simbolo. Ben 55 le vittorie assolute più altre 37 a livello di categoria. La prima arrivò nel 1924, l’ultima nel 1950. L’anno d’oro però fu il 1932, quando portò a casa undici vittorie.

Da pilota a leggenda

Le sue imprese lo hanno fatto entrare di diritto nella storia. La più bella forse di Nuvolari fu nel Gran Premio di Germania 1935, quando riuscì a battere le formidabili Mercedes e Auto Union con la sua Alfa P3, data per sconfitta certa.

Nuvolari vinse con una clamorosa rimonta dopo essere rimasto attardato per il rifornimento di benzina. Basti pensare che all’inizio dell’ultimo giro aveva un ritardo di 30 secondi dal primo. E quel trionfò mando in bestia i gerarchi nazisti presenti, che si aspettavano una grande affermazione tedesca.

Ma sono tante le vittorie epiche portate a termine, come la Coppa Vanderbilt a Long Island, nel 1936, oppure i suoi trionfi con le Auto Union nel finale degli anni Trenta. Un pilota che è sempre stato il simbolo della velocità, dell’uomo sprezzante del pericolo. E ancora oggi è un mito, capace di ispirare le nuove generazioni di piloti.

LEGGI ANCHE —> Leclerc felice del suo riscatto: “Sono tornato il vero Charles”

Tazio Nuvolari (foto di J. Wilds/Keystone/Getty Images)
Published by
Oscar Slaifer

Recent Posts

Vasseur “spiega” la rinascita Ferrari: le sue parole su Leclerc sono la conferma definitiva

Si inseguono le voci su una possibile partenza a fine anno del team principal francese.…

3 ore ago

Una Dacia così estrema non si era mai vista: pronta per la Dakar, è mostruosa (FOTO)

Con il lancio della Bigster la Dacia è entrata in un nuovo segmento. Stenterete a…

6 ore ago

Hamilton, altro record negativo: dato da incubo per la Ferrari ed il sette volte iridato

La Ferrari è tornata sul podio con il terzo posto di Charles Leclerc, seguito da…

10 ore ago

L’ennesima umiliazione per Bagnaia è ormai dietro l’angolo: Alex Marquez può dargli un’altra spallata

Alex Marquez è secondo nel mondiale, ed in Malesia potrebbe fregiarsi di una grande soddisfazione,…

11 ore ago

L’Alfa Romeo lancia l’attacco: arrivano tanti nuovi modelli, c’è anche una sorpresa che fa sognare i fan

Il marchio Alfa Romeo è pronto a sorprendere gli appassionati delle quattro ruote, con tanti…

20 ore ago

L’alleata cinese di Stellantis non si ferma più: nuovo progetto per una vettura rivoluzionaria

Il mercato dell’automotive europeo continua a essere piuttosto condizionato dalle dinamiche dell’industria asiatica. Scopriamo il…

23 ore ago